le feste

A Curno nessuno deve restare solo! A Natale a pranzo con i tuoi... compaesani

Acli, Felicittà e Comune hanno organizzato un’iniziativa rivolta a tutti coloro che, altrimenti, avrebbero festeggiato in solitudine il 25 dicembre

A Curno nessuno deve restare solo! A Natale a pranzo con i tuoi... compaesani
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di Monica Sorti

Il circolo Acli G.F. Sabbadin di Curno, in collaborazione con il Comune e con il centro polifunzionale di Felicittà, organizza per la prima volta “A Natale pranzo insieme”. La proposta nasce con l’intento che questa festività sia veramente per tutti, perché nessuno si senta solo e abbandonato nel giorno forse più importante dell’anno, che ricorda a tutti il senso della famiglia e dello stare insieme.

L’evento diventa un’opportunità da condividere anche con la famiglia e per qualcuno sarà l’occasione per uscire dalla solitudine e dalle difficoltà quotidiane, riscoprendo il valore dello stare insieme serenamente.

«Abbiamo due cuochi, Norma e Felice, marito e moglie cittadini di Curno, ex titolari della “Osteria Burlingo”, che sono anche i volontari dei corsi di cucina che proponiamo nell’ambito di Felicittà - spiega Luisa Gamba, volontaria di Felicittà e del Circolo Acli -. Felice è andato in pensione un anno e mezzo fa e hanno quindi deciso di non proseguire più l’attività».

Il loro ristorante faceva parte del gruppo di Slow Food, e aveva un’ottima proposta culinaria. «Li conoscevo e quando ho saputo che avevano chiuso l’attività li ho contattati, dato che con Felicittà avevamo avuto già da tempo l’idea di proporre dei corsi di cucina per promuovere relazioni e trascorrere del tempo insieme. Loro, più che volentieri, hanno accolto il nostro invito».

In seguito, insieme a un volontario dell’oratorio, sono stati organizzati questi corsi. «È nata una bella relazione, sono sempre stati molto contenti di poter insegnare e di stare in mezzo alle altre persone».

Ma come è nata l’idea di questo pranzo di Natale comunitario? «Un mesetto fa mi hanno contattato dicendomi che (...)

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