Aido, raccolta delle lattine (e non solo) all’Oriocenter

La chiamano “la raccolta delle lattine”, ma concerne tutto quanto è alluminio: film, contenitori, pentole e quant’altro. Domenica 6 ottobre all’Oriocenter torna l’iniziativa dell’Aido: a tutte le persone che arriveranno anche solo con una lattina verranno dati dei gadget offerti dal Consorzio Italiano Alluminio e da Aido Provinciale di Bergamo. Scopo dell’iniziativa: promuovere la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule a scopo di trapianto terapeutico. Il ricavato del conferimento andrà all’associazione di donatori e servirà alla stampa di materiali di comunicazione per le scuole di ogni ordine e grado: si vogliono promuovere sani stili di vita, oltre alla conoscenza delle problematiche di chi è in lista d’attesa di trapianto di organi. «In dieci anni abbiamo conferito per il riciclo 22 tonnellate e 380 chili di alluminio. Da inizio 2019 abbiamo già conferito 700 chili di alluminio», dicono dall’Aido.
La bici. Da venerdì 4 a domenica 6 ottobre sarà inoltre esposta, dentro Oriocenter, la bicicletta in alluminio che da qualche anno sta girando l’Italia. Il manufatto dell’Aido provinciale era presente anche il 28 maggio 2019 a Lovere in occasione della partenza del 102° Giro d’Italia. La Gazzetta dello Sport ha dichiarato che la fotografia più cliccata sui social è stata proprio quella della bicicletta, che con il messaggio di Aido fa bella mostra del ciclismo e del riciclo materiale che si rigenera al 100%. A proposito del Giro d’Italia di quest’anno, alla partenza in cicloturistica da Lovere a Ponte di Legno «abbiamo preceduto la partenza con dei trapiantati d'organo. Il 3 volte campione mondiale trapiantati di ciclismo Ermanno Manenti è stato ricevuto da Papa Francesco lo scorso 13 aprile in udienza con altre 450 rappresentanti Aido d’Italia».
Numeri dell'Aido. Le adesioni totali alla donazione d’organi in tessuti in Bergamasca sono tante: 152.232, pari al 14% della popolazione. I gruppi Aido attivi in provincia sono 145, pari al 60% dei comuni, ma si considerano i consensi alla donazione effettuati direttamente in Comune si arriva all’84%.