In tutta la provincia

Aiuto per l'autonomia ("Ol Disnà") e Banco di solidarietà, il Comune rinnova le convenzioni

Si conferma il servizio di consegna pasti a domicilio ad anziani e fragili, e quello di pacchi alimentari a famiglie in difficoltà

Aiuto per l'autonomia ("Ol Disnà") e Banco di solidarietà, il Comune rinnova le convenzioni
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Sono state rinnovate nei giorni scorsi le convenzioni tra il Comune di Bergamo e due associazioni che forniscono servizi importanti: si tratta di Aiuto per l'Autonomia Odv, che con il progetto "Ol Disnà" garantisce la consegna di pasti a domicilio di persone anziane o in condizioni di fragilità, e il Banco di Solidarietà di Bergamo, che consegna pacchi alimentari a centinaia di famiglie bergamasche.

«Si rinnovano due convenzioni ma soprattutto due collaborazioni di grande valore per la nostra città - dichiara Marcella Messina, assessora alle Politiche sociali -. Quella promossa in questi anni è un'idea di Servizi sociali ampia che necessariamente include una rete di soggetti che concorrono, ciascuno per il proprio ruolo, ai diversi obiettivi di contrasto alle solitudini e di accompagnamento dei cittadini verso l'autonomia, più a lungo possibile».

Aiuto per l'Autonomia Odv e il suo progetto "Ol Disnà" si avvalgono dell'impegno di 120 volontari d di sette ausiliari retribuiti (segnalati dalle assistenti sociali dei servizi comunali o dalle Caritas) che consentono di garantire la continuità del servizio per tutto l'anno. Dall'inizio del 2023 a oggi sono stati consegnati, mediamente, 350 pasti per ogni giorno, oltre centomila complessivi, e percorsi più di 65 mila chilometri.

L'attività più impegnativa svolta dai 240 volontari del Banco di Solidarietà riguarda invece la consegna dei pacchi alimentari, attualmente in circa seicento famiglie della provincia. Di queste, circa la metà risiedono nel Comune di Bergamo. Le famiglie in difficoltà vengono segnalate dai servizi sociali dei diversi Comuni con i quali l'associazione collabora da anni.

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