Beppe il postino va in pensione E a Treviolo è una pioggia di affetto
Chi l’avrebbe mai detto che, nell’era di internet, quando la posta viaggia online, ci si scrive su WhatsApp o sui social e si ricevono i pacchi dai corrieri, il postino potesse avere ancora tutta questa importanza. Se non l’avessimo letto con i nostri occhi, non ci avremmo mai creduto. È successo che, sulla pagina Facebook "Life in Treviolo", mercoledì 23 gennaio Giuseppe Taiocchi scriva quanto segue: «Buongiorno. Approfitto per salutare tutti i miei utenti. Oggi è il mio ultimo giorno di lavoro e da domani diventerò badante di mia mamma. Un abbraccio a tutti e grazie per questi 37 anni passati con voi».
Subito sul social si è scatenata una pioggia di commenti dei cittadini di Treviolo che, con il loro postino, hanno un evidente legame d’affetto. Più di settanta messaggi in poche ore. C’è chi lo ringrazia, chi gli augura buona fortuna, chi si complimenta con lui per il fatto che si mette a disposizione di sua madre nel momento del bisogno. «Ci dispiace non vederti più in giro con la tua moto», «Beppe dalla voce potente, super postino, super allenatore, super uomo!», «Grandissimo, un’istituzione a Treviolo», «Grazie Beppe, per la tua gentilezza e il tuo sorriso che hanno accompagnato sempre il tuo lavoro», «Grande Beppe, grazie per il tuo sempre ineccepibile lavoro svolto».
Ecco, questi sono solo alcuni...