Carabinieri salvano una donna colta da malore in auto a Boltiere. Ora sta bene
La signora era incosciente al posto di guida ed era chiusa nell'abitacolo. Senza i militari avrebbe rischiato di perdere la vita
Se non fossero intervenuti i carabinieri, avrebbe seriamente rischiato di morire: la mattina di giovedì 19 settembre scorso, però, una signora a Boltiere si è salvata grazie a due militari della Tenenza di Zingonia, che l'hanno tirata fuori dall'auto dopo un malore chiamando poi i soccorsi.
Il malore nell'auto
Erano impegnati in un servizio di pattuglia, una giornata come tante sul territorio, quando passando in paese hanno notato che c'era un veicolo fermo in mezzo alla strada, vicino al Comune. Capendo che poteva esserci un'emergenza, si sono avvicinati all'abitacolo e all'interno e, al posto di guida, hanno visto una donna in evidente stato di incoscienza.
L'intervento dei carabinieri
Subito i carabinieri, dopo aver cercato di svegliarla battendo le mani sul finestrino della macchina, che era chiusa da dentro, hanno deciso di rompere il lunotto laterale, mentre allertavano il 118. Si sono accorti delle gravi difficoltà respiratorie della conducente, che era accasciata su un lato con la cintura di sicurezza allacciata, che le comprimeva la cassa toracica. L'hanno quindi liberata, sistemandole la testa in una posizione favorevole.
Giunti veloci sul posto, i sanitari hanno estratto la paziente dall'abitacolo, proprio quando mostrava i primi segnali di ripresa e, dopo una valutazione, l'hanno trasportata in codice giallo al Policlinico di Zingonia, da dove è stata dimessa il giorno successivo.
BRAVI CARABINIERI