Dal dire al fare

"Chi è e cosa fa il Gal", a Gandino un utile incontro per finanziare la ripresa

Serata informativa con il Gruppo Azione Locale Valle Seriana e Laghi Bergamaschi. Risorse e progetti per il rilancio del territorio

"Chi è e cosa fa il Gal", a Gandino un utile incontro per finanziare la ripresa
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Importante incontro mercoledì 6 ottobre alle 20.45 presso il Salone conferenze della Biblioteca Comunale di Gandino. Nell’ambito delle iniziative legate a “I Giorni del Melgotto” organizzate dalla locale Comunità del Mais Spinato di Gandino è in programma una serata di presentazione dell’attività del Gruppo di Azione Locale Valle Seriana e dei Laghi Bergamaschi (Gal), con focus dedicato ai progetti finora realizzati e di prossima realizzazione. Il Gal, presieduto da Alex Borlini, è un’agenzia di sviluppo locale impegnata nel promuovere, favorire e sostenere processi di crescita e di miglioramento socio economico del sistema rurale nel territorio di riferimento.

L’attività di concertazione e animazione dello sviluppo rurale è stata inizialmente promossa e portata avanti autonomamente dal Gal Valle Seriana e dal Gal 4 Comunità delle Valli e dei Laghi interessando i rispettivi territori. Successivamente, a partire dalla primavera del 2014 le attività di animazione sono state svolte in modo unitario, nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020. Da allora, interessando di volta in volta territori e interlocutori diversi, sono stati mantenuti costanti rapporti con il sistema rurale offrendo indicazioni e acquisendo nuove consapevolezze in ordine ai bisogni e alle opportunità di sviluppo del sistema locale che sono poi confluite nel Piano di Sviluppo Locale. Uno strumento prezioso che in modo concreto ha portato sul territorio centinaia di migliaia di euro di fondi, facendo da volano alle attività locali in un contesto particolarmente difficile come quello del post pandemia.

Pozza di abbeverata in località Sparavera a Gandino

In Val Gandino gli interventi finanziati dal Gal hanno riguardato in particolare le strade montane in località Monte Farno e Valpiana, le nuove pozze di abbeverata in località Sparavera, il recupero dell’antica Via della Lana in territorio di Peia e la promozione del “Lino Val Gandino”. In evidenza anche i progetti legati alla realizzazione dell’Hub di volontariato per la distribuzione delle eccedenze alimentari a cura della cooperativa “i Sogni” (nella casa che fu di Luigi Bonazzi Garì), il recupero della Colonia Monte Farno, le opere per la fruizione delle aree verdi presso la Fondazione Cecilia Caccia del Negro a Gandino, la promozione di coltura e cultura della filiera del Mais Spinato di Gandino.
La serata di presentazione si tiene come detto presso la Biblioteca Comunale di Gandino. Per l’accesso è necessario il Green Pass.

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