Diana Montaño, moglie di Zapata, porta regali di Natale a 250 bambini meno fortunati
La donna ha deciso di acquistare giocattoli per i piccini della città che vivono in condizioni di indigenza e di donarne una parte ai servizi sociali del Comune di Bergamo e una parte all'associazione Arca di Leonardo onlus

Per 250 bambini bergamaschi quest’anno il Natale arriverà leggermente in anticipo. Diana Montaño, moglie del bomber atalantino Duvan Zapata, ha infatti deciso di acquistare giocattoli per i piccini della città che vivono in condizioni di indigenza e di donarne una parte ai servizi sociali del Comune di Bergamo e una parte all’associazione Arca di Leonardo, onlus impegnata nel regalare il sorriso alle persone e ai bimbi meno fortunati. A muovere la famiglia Zapata, da tempo impegnata a sostenere le realtà più fragili, è la volontà di far sì che, nonostante la crisi e le restrizioni imposte dalla pandemia, la notte più magica dell’anno, almeno per i bambini, resti tale, regalando un pizzico di quella magia che da sempre caratterizza il Natale.

«Siamo fortunati, viviamo in una condizione privilegiata e crediamo molto nel valore della beneficenza - afferma Diana spiegando il progetto -. A Bergamo ci siamo fin dal primo momento sentiti accolti e ben voluti. Desideravamo dare il nostro contributo e ci auguriamo che questo piccolo gesto possa regalare serenità e felicità alle famiglie ma soprattutto ai bambini che in questo momento stanno soffrendo». I primi doni natalizi verranno distribuiti questa sera (martedì 22 dicembre) dall’Arca di Leonardo a 17 bimbi seguiti dall’Istituto Palazzolo di Torre Boldone. Altri 21 regali saranno donati dai volontari della onlus al villaggio solidale di Brignano e Lurano. «Consegneremo i regali a fra Marcello insieme a Diana - racconta Alice Ongaro, dell’Arca di Leonardo -. Siamo molto contenti di essere stati coinvolti in questa iniziativa, arrivata in modo del tutto inaspettato».
Il gesto solidale è stato subito accolto anche da Palazzo Frizzoni, nella consapevolezza che «il dono genera a sua volta un dono - commenta l’assessore alle politiche sociali Marcella Messina -. Quello di Diana è stato un gesto splendido. Crediamo che iniziative lodevoli come questa contribuiscano a rinsaldare il senso di comunità e a costruire coesione sociale in un momento difficile come quello che stiamo vivendo. Il diritto all’infanzia e quello al dono devono sempre essere protetti. La crisi dovuta all’emergenza sanitaria ha aggravato la condizione di alcune famiglie, già note ai servizi sociali, che vivono in condizioni di difficoltà economica. Abbiamo quindi deciso che i balocchi verranno regalati ai bambini meno fortunati della città». Gli ulteriori 212 pacchetti regalo saranno consegnati domani, mercoledì 23 dicembre, agli operatori dei servizi sociali del Comune, che a loro volta li distribuiranno ai bambini.