Due compleanni in un video: i 95 anni dell’Aci Bergamo e gli 80 di Giacomo Agostini

Molti che vissero in diretta quell’evento l’hanno ancora nella memoria; molti altri ne hanno sentito parlare da coloro che avevano avuto la fortuna di esserne parte. L’evento fu la festa per oltre 1.300 spettatori al Palacreberg di Bergamo, accorsi il 14 dicembre per i 95 anni dell’Automobile Club di Bergamo e gli 80 anni del campionissimo Giacomo Agostini.

Adesso, a suggellare quella serata e affidarla all’album della storia, è stato realizzato un video-documentario che ne ripercorre e fa rivivere i momenti salienti: un’occasione per i 25 mila soci dell’Aci bergamasco di immergersi in quell’atmosfera che vide un notevole – e applaudito – “cast” di ospiti a celebrare le due significative ricorrenze, con un sipario speciale per la premiazione degli sportivi vincitori  al Campionato Sociale 2022.

In rapida successione scorrono immagini e protagonisti molto popolari tra il pubblico bergamasco e non solo: i cantanti P. Lion, Elena Bertocchi, Emanuele Briccoli, Ilio Balduzzi e gli Epoca, il chitarrista Paolo Manzolini con il “condimento” del comico cabarettista Carlo Bianchessi e con la piacevole conduzione della giornalista televisiva Lucia Blini. Con il mondo dello spettacolo, tutto un “parterre” di invitati e di autorità, dalla politica, agli Alpini, alla Croce Rossa, ai Cavalieri di Malta, ai “Bergamaschi nel mondo” a complimentarsi con l’Ac e con Giacomo Agostini.

A fare gli onori di casa sul palcoscenico il presidente dell’Aci, Valerio Bettoni che nel filmato traccia l’impegno dell’Ac nei suoi multiformi servizi per i conducenti di veicoli a motore. Si rivedono in agile passerella il presidente della Provincia, Pasquale Gandolfi; il sindaco di Lovere, Alex Pennacchio; il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. Con loro Maurizio Bonomi (Cri), Giorgio Sonzogni (Ana), Giacomo Procopio (Cavalieri Malta), Carlo Personeni e Duilio Baggi (Bergamaschi nel mondo), i ragazzi della Scuola media di Calcio premiati per una ricerca su Mario Tadini, pioniere dell’automobilismo e della Ferrari.

Emozionante l’incontro con l’invincibile del motociclismo, Giacomo Agostini, che trasmette emozioni immediate quando ricorda un “palmarès” di titoli ineguagliato e che forse rimarrà tale, perché nessuno è finora riuscito neppure a sfiorare il medagliere che issano “Ago” sul podio più alto in assoluto della storia.

Lo dicono le cifre: 15 titoli mondiali, 18 campionati italiani, 123 gran premi validi come prove dei campionati del mondo e qualcosa come 313 gare vinte. Agostini colpisce per la familiarità con cui parla di imprese eccezionali ma anche per l’umanità dell’approccio. Ed è un vero piacere poterlo rivedere nella sottolineatura diretta della sua straordinaria carriera.