Entro agosto 1.400 monopattini elettrici in città, selezionate le società per il servizio
Reby Italia e BIT Mobility hanno ottenuto i punteggi più altri nel bando grazie al numero di mezzi messi a disposizione e l'ampiezza delle aree che copriranno
Delle sei società che hanno presentato un'offerta per la gestione del servizio di sharing di monopattini elettrici a Bergamo, il Comune ne ha selezionate due. Si è chiuso nelle scorse ore il bando lanciato da Palazzo Frizzoni e sono la Reby Italia e la BIT Mobility le realtà che hanno ottenuto i punteggi più alti e, dunque, si sono assicurate il servizio.
Il Comune ha spiegato che le due società aggiudicatrici, già attive sul territorio nazionale in diverse città, hanno ottenuto un punteggio migliore poiché hanno offerto un numero più alto di monopattini, una più vasta area di utilizzo in città e corrisposto alla maggior parte delle richieste stabilite dall’amministrazione comunale.
Da agosto #Bergamo potrà contare su 1.400 monopattini in sharing, che si aggiungono ai servizi di bikesharing. Ci prepariamo così a settembre, per evitare che la città, col trasporto pubblico penalizzato dalle norme anti-Covid, si trovi sommersa dal traffico. https://t.co/Gwk9gAfPYo
— Giorgio Gori (@giorgio_gori) June 27, 2020
Il sindaco Giorgio Gori, commentando la notizia, ha fatto sapere che Bergamo potrà dunque puntate, entro il mese di agosto, su circa 1.400 monopattini elettrici in sharing che si aggiungeranno alle biciclette in sharing già presenti. «Una risposta importante sul tema della mobilità alternativa - ha invece concluso il comunicato Palazzo Frizzoni -, soprattutto nei mesi dell’emergenza coronavirus, che rischia di incrementare, soprattutto da settembre, quando riapriranno le scuole, il traffico veicolare sulle strade della città».