Progetto del Papa Giovanni XXIII

Escursioni in montagna per i trapiantati: al via l'ottava edizione di "A spasso con Luisa"

Sette gite a cadenza bisettimanale, organizzate dal 10 aprile al 26 giugno 2022 con un esperto del CAI: si inizia dal rifugio Gherardi

Escursioni in montagna per i trapiantati: al via l'ottava edizione di "A spasso con Luisa"
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Sette escursioni montagna a cadenza bisettimanale, organizzate la domenica dal 10 aprile al 26 giugno 2022, per migliorare il benessere mentale e fisico delle persone che hanno subito un trapianto. Torna l’iniziativa “A spasso con Luisa”, giunta quest’anno alla sua ottava edizione, dedicata a Luisa Savoldelli, trapiantata di fegato e grande appassionata di montagna.

Gli escursionisti saranno accompagnati dall’esperto del CAI di Bergamo Silvio Calvi, che anch’esso si è sottoposto a un trapianto di fegato. La prima gita avrà come meta il rifugio Parafulmine, sopra Gandino, prima di passare al rifugio Gherardi in Val Taleggio, al rifugio Magnolini in alta Val Seriana, e poi ancora al rifugio Campione, sul confine tra la Val di Scalve e la Val Camonica, alla Baita Golla nella Valle del Riso e al rifugio Fratelli Calvi in alta Val Brembana. L’ultima escursione, con pernottamento, sarà al rifugio Albani sulla Presolana, nel fine settimana del 25 e 26 giugno.

Il progetto è nato all’interno del protocollo di ricerca “Trapianto e adesso sport”, promosso dal Ministero della Salute e dal Centro nazionale trapianti, in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità e le associazioni dei pazienti trapiantati. Punto di riferimento per la Lombardia è il Centro di medicina dello sport dell’ospedale Papa Giovanni XXIII.

«Abbiamo contribuito fin dall’inizio con l’obiettivo di comprendere se la pratica costante di determinati esercizi e programmi di allenamento possano essere considerati delle vere e proprie terapie – spiega Giacomo Poggioli, responsabile del Centro -, capaci di tenere sotto controllo lo sviluppo del grasso corporeo e di favorire la ripresa psico-fisica del paziente trapiantato, con effetti positivi sulla sopravvivenza dell’organo».

Per iscriversi basta compilare il form di adesione disponibile ai Cup delle Torri 4, 5 e 6 dell’ospedale di Bergamo, o sul sito web dell’ASST Papa Giovanni XXIII, e restituirlo a Gianni Alfieri, volontario dell’Associazione Amici del trapianto di fegato che è partner dell’iniziativa, da lunedì a giovedì dalle 8 alle 12 al quarto piano della Torre 4 (segreteria A), oppure inviarlo compilato via mail a silviocalvi@tin.it o a giannyalfieri@hotmail.it.

«È un’iniziativa bellissima – aggiunge Elena Buelli, che attualmente coordina i prelievi e trapianti di organi dell’Asst Papa Giovanni XXIII - che prosegue nel solco di una tradizione ormai consolidata. Le escursioni consentono di fare attività fisica all’aria aperta, tra i più suggestivi scenari delle nostre montagne, aiutando non solo il corpo, ma anche lo spirito dei pazienti».

Le iscrizioni alle escursioni sono aperte sia ai trapiantati, sia ai loro familiari e amici, sia agli operatori dell’Azienda sociosanitaria territoriale. La partecipazione è gratuita, ma restano escluse le spese di trasporto.

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