Commenti su: Facciamoci un piatto di pasta, non la guerra: in 400 a cena a Monterosso per costruire pace

Giuseppe Boschini

Ottimo.... meglio un piatto di amatriciana nello stomaco che una bomba in testa.... peccato che chi tira le bombe la pensa diversamente.....

Paolo74

Monterosso mi piace, è un quartiere dove si avverte un senso di comunità. Gli edifici non saranno bellissimi, non sarà un quartiere "esclusivo" come va tanto di moda oggi ma chissenefrega ! Continuate a rinchiudervi come carcerati nelle vostre gabbie dorate. P.S.: non abito a Monterosso.