La salute dei più piccoli

Fondazione Ubi dona al Papa Giovanni una colonna con tecnologia 3D per la chirurgia pediatrica

L'apparecchiatura consente di avere maggiore profondità nella visione del campo operatorio. Sarà utilizzata negli interventi complessi come quelli in campo oncologico, urologico e traumatico, ma anche nella formazione dei giovani medici

Fondazione Ubi dona al Papa Giovanni una colonna con tecnologia 3D per la chirurgia pediatrica
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La Chirurgia pediatrica dell’ospedale Papa Giovanni XXIII, guidata da Maurizio Cheli, può disporre di una innovativa colonna chirurgica, in grado di offrire immagini intraoperatorie pediatriche ad alta definizione e in 3D, oltre ad introdurre l’imaging a fluorescenza. La nuova strumentazione, di ultimissima generazione, è stata donata dal Comitato per il Dipartimento di Chirurgia pediatrica grazie al supporto di alcuni benefattori, tra cui la Fondazione UBI Banca Popolare di Bergamo che ha partecipato all’investimento di circa 80 mila euro con un contributo pari a un quarto del valore dell’apparecchiatura, ossia di 20 mila euro. «Questa colonna chirurgica ci consente di avere una visione tridimensionale del campo operatorio e, di conseguenza maggiore profondità – spiega il dottor Maurizio Cheli -. È particolarmente utile negli interventi complessi cui vanno incontro i neonati, soprattutto in campo oncologico, urologico e traumatico. Inoltre, facilita l’attività didattica quando ospitiamo i giovani chirurgi pediatrici in formazione, perché la visione dei gesti chirurgici è ampiamente facilitata».

Le tecniche di chirurgia mini–invasiva, visti i loro notevoli vantaggi, sono ampiamente utilizzate nell’Unità operativa di chirurgia pediatrica del Papa Giovanni. Sono in grado di offrire ai piccoli pazienti un minor dolore postoperatorio, riducono i tempi di ricovero ospedaliero e anche l’impatto che ha su un bambino l’intervento chirurgico. «Questa apparecchiatura garantirà maggiore sicurezza negli interventi chirurgici in tutte le fasce dell'età pediatrica – aggiunge Mimma Montanelli, presidente del Comitato per il Dipartimento di Chirurgia pediatrica -. Grazie alla generosità di molti, tra cui la Fondazione UBI a cui va la nostra riconoscenza, molte patologie potranno essere affrontate preservando il più possibile il benessere dei bambini».

«Il rapporto tra Fondazione e ospedale Papa Giovanni è proficuo, solido e cresciuto nel tempo – commenta il presidente Armando Santus -. Abbiamo stanziato fondi per la nascita del nuovo ospedale, rendendo possibile l’edificazione della Chiesa dedicata a San Giovanni XXIII, per la donazione di strumenti tecnologici, per il finanziamento di borse di studio per giovani medici e per l’avvio di nuovi servizi e ambulatori. Il nostro contributo rende concreto l’impegno che ci anima per la promozione e la tutela della salute sul territorio».

«Il mio ringraziamento va alla Fondazione, al Comitato e a tutti coloro i quali hanno contribuito all’acquisto di una tecnologia così importante per l’attività chirurgica sui nostri pazienti più piccoli – conclude il direttore generale dell’Asst Maria Beatrice Stasi -. Quella pediatrica è una vocazione storica per l’ospedale di Bergamo, che raccoglie l’affetto e la riconoscenza di tante istituzioni, famiglie e benefattori che vogliono essere al nostro fianco nel curare i bambini».

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