Giovani non vaccinati: per convincerli scende in campo Nutopia (quelli di Edoné e Bombonera)
Camerieri, cuochi, baristi e addetti ai lavori porteranno sulla mano il simbolo della campagna promossa da Ats
Vaccinare quante più persone possibili, soprattutto tra gli ultra sessantenni e i più giovani, per evitare nuove impennate di contagi in autunno e in inverno. È l’obiettivo di “MiVa”, acronimo di “Io mi vaccino”, campagna di comunicazione lanciata da Ats Bergamo e Regione Lombardia nella speranza di ampliare il più possibile la platea delle persone vaccinate.
E per raggiungere e convincere i ragazzi è scesa in campo anche Nutopia srl, la società bergamasca dedita al food&beverage che in città tutti conoscono grazie ai locali Edoné e Bombonera Social Pub.
«Siamo orgogliosi di esser stati individuati come partner per il progetto – commenta Franz Barcella, socio di Nutopia -. Noi, piccola e giovane società gestita da giovani, siamo al fianco di vere e proprie istituzioni della provincia come Atalanta o Sacbo. È una grande responsabilità, nel nostro mondo c’è ancora molta insicurezza nell’esporsi sull’argomento. Viviamo in un mondo sempre più polarizzato, e prendere posizione viene spesso visto come qualcosa di scomodo, in particolare nel mondo del business. Da cittadini non vogliamo avere paura di fare la cosa giusta e metteremo in campo tutte le nostre risorse per aiutare la campagna e fare la nostra parte».
Il team di comunicazione della società ha ideato un piano di sensibilizzazione social che partirà da questo week-end, coinvolgendo artisti, personaggi noti e gli stessi lavoratori degli spazi gestiti da Nutopia. A partire da questo fine settimana camerieri, cuochi, baristi e addetti ai lavori di Edoné e Bombonera Social Pub porteranno sulla mano il simbolo della campagna: due cerotti incrociati. Ma la campagna di comunicazione si allargherà anche al neonato Daste Bistró, all’interno dell’ex centrale di Daste e Spalenga.
«Siamo orgogliosi e felici che gli oltre 100 ragazzi che lavorano con noi non solo siano già vaccinati – aggiunge Franz Barcella - ma si siano dimostrati entusiasti dell’iniziativa e abbiano voluto prenderne parte. Dimostra che c’è molto senso di responsabilità e amore verso la nostra comunità».
«La campagna vaccinale ha raggiunto numeri alti – conclude il direttore generale dell’Ats di Bergamo, Massimo Giupponi -. All’inizio avremmo fatto la firma per arrivare dove siamo adesso. Ma proprio per mettere in sicurezza il più possibile tutto il territorio, visto anche l’arrivo della variante Delta, abbiamo deciso di non lasciare nulla di intentato su quella fetta di popolazione che non si è ancora vaccinata, perché non ha potuto o perché non vuole. Siamo felici che Nutopia ed i suoi ragazzi abbiano risposto entusiasti alla nostra chiamata».