Entro il 7 novembre

I bee hotel arrivano a Bergamo con un concorso dell'Orto Botanico

Il contest chiede di realizzare dei prototipi di "alberghi" per le api da posizionare nelle aree verdi della città

I bee hotel arrivano a Bergamo con un concorso dell'Orto Botanico
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A valutarli non sarà il Bruno Barbieri delle api secondo gli schemi del programma "4 hotel", ma una giuria di esperti con competenze diverse, seguendo criteri estetici, di riproducibilità, sostenibilità e funzionalità.

Insieme all’associazione Arketipos e a Cooperativa Ruah, l’Orto Botanico di Bergamo Lorenzo Rota propone un contest rivolto ad aziende, laboratori, artigiani, professionisti e cooperative che si occupano di legno e falegnameria di Bergamo e della provincia, chiedendo ai partecipanti di realizzare dei prototipi di bee hotel, "alberghi" per le api da posizionare nelle aree verdi della città.

Perché si dovrebbe riempire la città di queste casette per le api e perché i bee hotel si stiano diffondendo sempre più in spazi pubblici e urbani, è presto spiegato. Grazie alla presenza di questi nidi artificiali viene offerto agli insetti un luogo adeguato alla loro permanenza nelle infrastrutture verdi, favorendo l’incremento delle popolazioni e i loro cicli vitali, importantissimi per gli ecosistemi, per la biodiversità, per il cibo, per la natura e, di conseguenza, per l’uomo.

Il bee hotel vincitore del concorso verrà selezionato tra i prototipi presentati entro il 7 novembre e dovrà essere accompagnato da uno schema o disegno descrittivo per la sua riproduzione. La premiazione avverrà in occasione del Festival delle Foreste, previsto per la settimana dal 16 al 21 novembre prossimi.

La partecipazione è gratuita manifestando il proprio interesse a partecipare, scrivendo alla email ortobotanico@comune.bergamo.it  e indicando nell’oggetto “iscrizione CONTEST – THE PLACE TO BEE”.

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