Pubblicato:
caccia al tesoro
I Sassi di Grace sono un po’ ovunque a Osio Sotto. E la gente si diverte a scovarli
Mariagrazia Canova ha iniziato a febbraio a dipingere pietre e disseminarle per il paese. Ora sono in tanti quelli che le cercano
di Marta Belotti
Stanno nascosti per le vie di Osio Sotto, su davanzali, vicini ai muretti, fanno compagnia ai fili d’erba dei parchi e si nascondono vicino ai cancelli della abitazioni. Sono fatti per farsi trovare, donare un sorriso e, perché no, stimolare la fantasia.
In queste settimane di agosto, Osio Sotto ha iniziato a pullulare di sassi colorati, decorati e disegnati dalle mani di un’artista, che però non ama definirsi così «perché i miei disegni sono un po’ bruttini». Sono i “Sassi di Grace”, come titola pagina Facebook da poco creata ma già ricca di interazioni. Su questa pagina, l’artista posta i propri sassi e invita le persone ad andarne alla ricerca. Sono proprio mamme, papà, bambini e bambine ad apprezzare maggiormente, ma anche nonni e nonne, zii e zie che con i nipotini si divertono a fare scampagnate alla ricerca dei sassi.
Tutto è iniziato in realtà tempo fa, come racconta la pittrice di sassi stessa, che si è rivelata essere l’osiense Mariagrazia Canova: «Ho iniziato a febbraio, forse marzo. L’idea non è mia, ma l’ho vista su internet. Inizialmente sono stata incuriosita dall’arte di decorare sassi, poi mi sono imbattuta nella “moda” di lasciarli per strada per far sì che le persone li scovino e se li portino a casa. Ho deciso di provare anch’io».
Così Mariagrazia ha iniziato a dipingere sassi, trasformando il loro grigio in colori accesi, in forme e disegni semplici, ma apprezzati dai più piccoli. «Io lo faccio principalmente per i bambini e le bambine. «Sono una nonna e so quanto questi piccoli divertimenti possano riempire le giornate dei bambini», spiega. (...)
