Il grazie della Questura a chi ha sostenuto la Polizia in questa emergenza

L’emergenza sanitaria ha colto tutti noi più o meno alla sprovvista. Ognuno ha cercato di fare la sua parte secondo le proprie possibilità (nella maggior parte dei casi limitando i contatti sociali) ma soprattutto ha dato una mano a chi quotidianamente è impegnato nella lotta al virus e nel prevenire che il contagio possa riaccendersi.
In queste settimane sono state innumerevoli le dimostrazioni di solidarietà e affetto dimostrate non soltanto al personale sanitario, ma anche alle forze dell’ordine. «A questo mare di generosità che ci ha travolto nella sua spontaneità, dimostrando ancora una volta la vicinanza dei bergamaschi alle donne e agli uomini della Polizia di Stato, va il più sentito e sincero ringraziamento per l’affetto e la sensibilità dimostrati in questo durissimo periodo, che insieme supereremo», ha sottolineato il questore Maurizio Auriemma a nome di tutto il personale di Polizia, cogliendo anche l’occasione per augurare a tutta la comunità una serena Pasqua all’insegna della speranza e della rinascita.
Espressioni di vicinanza alla Polizia si sono manifestate non soltanto con lettere e parole di stima, ma anche attraverso spontanee donazioni da parte di aziende, enti e privati cittadini.
Tra questi la Questura ha desiderato ringraziare e ricordare: gli occhiali protettivi donati da Ottica Foppa di Grassobbio; i pannelli protettivi trasparenti per scrivania della Gpz Group di Costa di Mezzate; le mascherine protettive inviate dalla Provincia di Bergamo, dal comune cinese di Haining in collaborazione con Gruppo Huaxia di Milano, dal super-store Fratelli Rana di Bergamo, dalla Croce Rossa di Bergamo, dalla Protezione civile della Bassa Bergamasca, dal sindacato di Polizia Siulp, dalle volontarie del gruppo Fatto con Cuore, dall’assessore regionale Lara Magoni, già appartenente alla Polizia di Stato - Fiamme Oro, dall’ex ispettore della Polizia di Stato Angelo Bani, dai signori Luca Pezzini, Bolis Carlo e Sicakbay Zeynel, dal ristorante Osaka di Seriate, dall’associazione cinese di Lishui del Nord Italia, dall’associazione Un cuore con le Ali; i guanti dalla Firamor di San Pietro Mosezzo; gli interventi di sanificazione su mezzi e operatori da parte della Croce Rossa di Dalmine, Croce Bianca di Ciserano, Protezione civile di Covo, distributore Eni di Leo Bonzi in Via Corridoni in Bergamo, Officina Carrozzeria Cadei Srl di Albano Sant’Alessandro; sanificazione di ambienti dalla ditta SIDIP di Lo Sasso Daniele di Ciserano; fornitura di colombe pasquali dal Comune e Croce Bianca di Ciserano, dal supermercato Carrefour di Borgo Palazzo, dalla Ditta Idraulica Martinelli Srl di Treviglio; uova di cioccolato dal comune di Treviglio e dall’Auchan di via Carducci in Bergamo; liquido sanificante dalla ditta Allegrini Spa di Grassobbio; tablet dal Signor Foppa Vincenzini Gianantonio; forniture di gelato da La Marianna di Città Alta e di pizza da parte di Pizza Alta del Luca di Redona.