In poche ore raccolti 500 kg di spazzatura: le foto dei volontari a Valbrembo e Paladina
Il referente orobico dell'associazione: «Ci aspettavano un po’ di gente, ma non così tanta. Erano persone di ogni età, venivano da ogni angolo della provincia, ma anche da Monza e Lecco. Ci siamo divisi in cinque squadre»
di Elena Conti
Bergamo è sensibile al tema dell’inquinamento ambientale e non rimane alla finestra a guardare. Lo ha dimostrato ieri (domenica 27 settembre), quando a Valbrembo e a Paladina si sono radunate oltre un centinaio di persone per raccogliere i rifiuti abbandonati dagli incivili. I bravi volontari dell’associazione Plastic Free hanno raccolto in poche ore ben 500 kg di spazzatura.
«Si tratta del secondo evento in un mese - spiega Diego Sonzogni, referente Plastic Free per la zona di Bergamo - e la partecipazione è raddoppiata. Il primo si è tenuto ad Alzano Lombardo domenica 13 settembre: in quell’occasione abbiamo tirato su dal letto del fiume oltre mille kg di rifiuti. A Valbrembo ci aspettavano un po’ di gente, ma non pensavamo così tanta. Erano persone di ogni età, c’erano anche molti bambini. Venivano da ogni angolo della provincia di Bergamo, ma anche da Monza e Lecco. Ci siamo divisi in cinque squadre e abbiamo operato sulle sponde del Brembo a Valbrembo e a Paladina, al campo sportivo di Valbrembo e alle piste ciclopedonali di entrambi i paesi».
Accompagnate dalla scodinzolante mascotte Bruna, le squadre armate di guanti e sacchi della spazzatura si sono date da fare. E il bottino è sostanzioso. «Copertoni, bottiglie di vetro, sacchetti di plastica, coperte, lattine e tappi di bottiglie di birra. Abbiamo recuperato anche una batteria di un’automobile, pericolosissima per l’ambiente a causa degli acidi che contiene. È soprattutto spazzatura lasciata da chi bivacca lungo le sponde del fiume; purtroppo il Brembo era in piena e non siamo riusciti a scendere nel letto del fiume, avremmo trovato molto di più».
Questo evento è stato molto importante per il gruppo di Bergamo. «Abbiamo iniziato le attività in settembre e abbiamo già avuto tantissima partecipazione. Questo ci fa capire che i bergamaschi vogliono impegnarsi attivamente nella lotta contro i rifiuti, sacrificando le proprie domeniche libere per pulire. La giornata di domenica è stata ancora più importante perché inserita all’interno della giornata nazionale di Plastic Free, dove persone in tutta Italia si sono ritrovate per raccogliere la spazzatura abbandonata nell’ambiente. In tutto il Paese sono stati raccolti circa trentamila kg di rifiuti. Il gruppo di Bergamo ha fatto la sua parte e da come siamo partiti siamo certi che avrà un ruolo sempre più importante a livello nazionale».
E non è finita qui: per il mese di ottobre sono previsti altri eventi di questo genere. «Battiamo il chiodo finché è caldo. In fondo è un tipo di volontariato alla portata di tutti e ognuno nel suo piccolo può davvero fare la differenza. Presto partiremo anche con il nostro programma di formazione nelle scuole; è importante dare il buon esempio ai più piccoli e cominciare ad agire correttamente per l’ambiente, anche se i danni grossi li stiamo facendo noi grandi».