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Un design innovativo
La pala eolica a forma di albero a cui non serve troppo vento
La startup francese New Wind ha progettato un nuovo prototipo di pala eolica. I Wind Tree assomigliano ad alberi, con tanto di rami e foglie verdi (sempreverdi, ovviamente), possono essere installati anche in città e sono gradevoli alla vista. I primi esemplari saranno piantati nell’asfalto di Parigi, a marzo. Se l’esperimento funzionasse, in primavera la città potrebbe vedere spuntare un piccolo bosco composto da alberi alti 11 m, larghi 8 m e dotati di 72 foglie artificiali, in realtà turbine ad asse verticale di forma conica. Le strade della capitale francese, in questi giorni fiorite dei manifesti Je suis Charlie, si illumineranno di una luce pulita. Forse che la realtà è più simbolica di quanto comunemente si creda? Chissà. Però non si fa uno sgarbo a nessuno, a dire che parrebbe essere un buon auspicio, questo degli alberi del vento. Un bacio buono dal futuro.
Gli alberi del vento possono sorgere anche in città, perché sono in grado di generare energia anche in presenza di una lieve brezza. Un esemplare produce fino a 3,1 kW e funziona per 280 giorni all’anno. Rendono di meno rispetto ad una pala eolica tradizionale, ma rimangono attivi più a lungo. Inoltre, hanno il grande vantaggio di essere silenziosi: tutt’al più producono un lieve fruscio, proprio come quello delle foglie toccate dal vento. Ogni Wind Tree costa 29.500 euro, ma il guadagno che se ne ricava è esponenzialmente maggiore.
NewWind scrive sul suo sito web: «Il design di ispirazione biomimetica permette una integrazione completa in tutti i tipi di paesaggio, sia urbani che rurali. Tutta la tecnologia è invisibile; non si vedono cavi né generatori. Tutto si trova all’interno dei rami e dei tronchi». Attendiamo marzo, Parigi e la primavera, la brezza e la luce. Che impareremo a non chiamare più "artificiale".
