La Camozzi Running va a mille (partecipanti): l’unione di scuole e genitori fa la forza
Ottima partecipazione alla quarta edizione della corsa non competitiva che riunisce gli istituti di Valtesse, Monterosso e Conca Fiorita
Di Fabio Cuminetti
I primi ad arrivare, quando il banchetto delle iscrizioni in via Pinetti ancora non era aperto, sono stati gli habitué delle non competitive: faccia assonnata e tanta voglia di correre. Più tardi si sono fatte vive le famiglie che hanno deciso la mattina stessa, dopo aver guardato il cielo fuori dalla finestra. Gli ultimi, ma non meno importanti, hanno dovuto far senza le magliette disegnate per l’occasione da IlBaro, con un’esplosione di colori e la scritta “Run!” al centro: tutto esaurito, in pratica. Anche perché le prevendite effettuate nelle settimane precedenti erano andate molto bene.
Un gran bel clima quello che si è respirato il 1° maggio alla Camozzi Running, non competitiva dell’omonimo Istituto Comprensivo cittadino, che riunisce due scuole dell’infanzia (Angelini e Monterosso), tre primarie (Rosa, Rosmini e Papa Giovanni) e una secondaria di primo grado (Camozzi, appunto), tra Valtesse e Monterosso. Organizzata da A.S.D. Runners Bergamo, Green School, Comitato Genitori e reti di quartiere, si è snodata su due percorsi, uno da 6 chilometri (adatto a tutti, percorribile anche con carrozzine e passeggini) e l’altro da 12 chilometri (che si spingeva fino a San Vigilio). Mille i partecipanti.
Presenti anche l’assessore all’Ecologia e Verde Pubblico del Comune di Bergamo, Marzia Marchesi, e la dirigente dell’istituto Barbara Mazzoleni. «La manifestazione coinvolge quartieri e comunità – ha detto l’assessore -. Oltre 50 volontari rendono possibile il successo dell’evento, mentre i genitori raccolgono fondi destinati a progetti scolastici. Un’occasione di unione e solidarietà, una riprova della bellezza della comunità che si ritrova».
Il grosso del gruppo è partito alle 8.30. I Runners si sono messi a disposizione per fare da personal trainer a tutti coloro che hanno voluto affrontare i tragitti correndo. Ben indicati i percorsi, con tanto di volontari presenti a svolte e attraversamenti. I passaggi più delicati, a cavallo di via Ruggeri da Stabello, sono stati presidiati dalla polizia locale.
Clima disteso ai ristori, dove sono stati offerti tè caldo, acqua, frutta e dolci. Suggestiva in particolare la sosta boschiva al limitare del sentiero dei Vasi, in via Ramera, dove corridori e camminatori volenterosi sono arrivati dopo quasi trecento metri di dislivello positivo. Al parco del Quintino i rappresentanti di “Orti nel Parco” hanno preparato acqua con erbe aromatiche e officinali coltivate sul posto. Alla fine, nel parco della media Camozzi, festa a cielo aperto fino all’ora di pranzo.
Acqua aromatizzata agli orti del Quintino