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In piazza Pontida
La diciottenne che ha aiutato un'anziana affetta da Alzheimer e il grazie di «un cittadino»
Un lettore ci ha scritto per raccontarci l'esemplare episodio a lieto fine che ha visto come protagonista Alice, giovane barista
Si dice spesso che i media danno spazio soprattutto alle cattive notizie e che le persone siano più predisposte a sottolineare le cose che non vanno nel mondo, piuttosto che quelle che girano nel verso giusto. Insomma, siamo sempre più negativi e pessimisti.
Eppure ci sono delle eccezioni. Lo dimostra la segnalazione che un lettore ha inviato al nostro giornale. Un grazie incondizionato a una giovane che ha fatto del bene semplicemente perché ha ritenuto fosse giusto farlo.
«Un episodio che merita di essere raccontato»
Scrive il lettore - che, significativamente, si firma «un cittadino» -: «Vorrei condividere un episodio significativo avvenuto nel pomeriggio del 30 maggio e che merita di essere raccontato e riconosciuto».
I fatti, spiega, sono avvenuti in piazza Pontida, nel cuore di Bergamo. Protagonista, Alice, una diciottenne che lavora in uno dei tanti bar della zona. «La ragazza ha notato una signora anziana visibilmente disorientata e in stato confusionale - racconta il lettore -. Con grande prontezza e sensibilità, Alice ha cercato di tranquillizzarla e trattenerla, mentre nel frattempo allertava immediatamente i soccorsi».
L'intervento dei soccorritori e delle forze dell'ordine ha permesso che scoprire che l'anziana era «affetta da problemi legati all’Alzheimer» ed «era scomparsa nel primo pomeriggio dal parco della Trucca. Era già stata sporta denuncia di scomparsa dai familiari, comprensibilmente preoccupati».
«Un grazie sincero ad Alice»
È vero, si tratta di un piccolo episodio. Ma, come scrive il lettore, «sottolinea l’importanza dell’attenzione e del senso civico, specialmente quando provengono da giovani come Alice. La sua prontezza e umanità, unite alla professionalità delle forze dell’ordine, hanno evitato che la vicenda potesse avere conseguenze ben più gravi. Un grazie sincero ad Alice per il suo gesto esemplare e un plauso a chi è intervenuto con tempestività ed efficacia».
Noi di PrimaBergamo non possiamo che unirci a questi ringraziamenti e ampliarli al cittadino che ha deciso di condividere con noi e tutti voi questa storia a lieto fine.
Bisogna sempre aiutare gli altri ed avere sangue freddo
Un piccolo gesto fatto da un grande cuore. Andrebbe premiata e speriamo che questa notizia la leggano tutti quei giovani che si divertono a delinquere perché non sanno come far passare il tempo
Brava Alice, con il tuo gesto hai dato una lezione a tutti noi, che spesso viviamo la giornata con egoismo e non vogliamo essere coinvolti quando qualcuno ha bisogno. BRAVA!! Sei una speranza per un futuro migliore.
Alice semplicemente fenomenale, una ragazza di cuore, di cui dovrebbero essercene di più
Un premio ad Alice dal comune di Bergamo. Ha trovato una persona scomparsa ed è stata molto intelligente di capire i problemi seri della signora. Brava