La nuova vita di Casa Suardi, restituita alla città
Grande successo per la festa organizzata dal Teatro Tascabile in Piazza Vecchia. Fine settimana di aperture al pubblico
Casa Suardi è tornata alla città di Bergamo. L’inaugurazione di ieri pomeriggio, 15 marzo, riporta lo storico edificio di proprietà del Comune di Bergamo ai cittadini grazie alle nuove funzioni che vi si insediano, legate in modo stretto alla fruizione pubblica e culturale e alla storica istituzione della Civica Biblioteca Angelo Mai.
La festa
Una grande festa si è svolta in Piazza Vecchia, con Arlecchino a guidare la serata e uno scenografico trasloco dell’archivio storico comunale, sospeso lungo dei fili tesi tra il palazzo Nuovo (sede della Biblioteca Mai) e Casa Suardi. Grandi palloni bianchi son poi rimbalzati sulle teste dei tanti cittadini venuti ad assistere all’evento.
Lo spettacolo del Ttb ha dato il via, di fatto, alla cerimonia di inaugurazione, culminata con il taglio del nastro da parte del sindaco Giorgio Gori, e con i discorsi istituzionali.
Le parole di Gori
«La Capitale della Cultura dello scorso è stata lo spunto per fare tante cose – ha sottolineato il sindaco Giorgio Gori –, ma anche nel 2024 Bergamo continua a investire nella cultura: Casa Suardi torna oggi ai nostri concittadini e ospita un archivio che è la storia della nostra città. Custodisce il verbale del primo consiglio comunale del 1946 e il via libera alla città a coniar moneta di Federico Barbarossa ai disegni dei più importanti architetti della città».
Eventi
Il programma prosegue con l’apertura al pubblico di Casa Suardi anche sabato 16 e domenica 17 marzo, dalle 10 alle 17, con l’esposizione di alcuni tra i pezzi più significativi conservati. L’accesso sarà libero sia in Casa Suardi sia a Palazzo Nuovo, sede della biblioteca Mai.
Nella giornata sabato 16, dalle ore 9.30 alle 12.30, il Salone Furietti in Palazzo Nuovo ospiterà una Giornata di studi dal titolo “Casa Suardi. Gli Archivi storici comunali. La conservazione e la fruizione delle fonti archivistiche”, con interventi della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia, di storici dell’Università di Bergamo e di giornalisti, coordinati dalla responsabile della biblioteca.
Le funzioni che si insediano a Casa Suardi
Casa Suardi sarà principalmente sede dell’Archivio storico del Comune di Bergamo; qui sono conservati documenti che risalgono al 1100 fino al 1950 riguardanti la storia di Bergamo. La struttura dispone di 1500 metri di moderne scaffalature che consentono finalmente di riunire l’Archivio che, per motivi di spazio, da quasi 20 anni è stato diviso in due sedi - Palazzo Nuovo e un deposito esterno.
I lavori nella storica
Per riportare il palazzo alla città son serviti 2,3milioni di euro, finanziati in gran parte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: il Comune di Bergamo si era infatti aggiudicato, nell’ambito del bando per la rigenerazione urbana, un finanziamento di oltre 1,8milioni di euro. Quello completato è il primo lotto di intervento, quello che si concentra sugli spazi interni del palazzo. L’Amministrazione è al lavoro per finanziare e realizzare anche il secondo lotto di restauro di Casa Suardi, quello che si concentra su facciate e spazi limitrofi.