La tassa di occupazione di suolo pubblico in beneficenza: la bella idea di Comune di Gorlago, Borderline e bar Maria
I due bar si spostano al parco comunale di via Caniana per la "Bordermary week" il 12 e il 13 agosto. Il tutto con un fine anche benefico
di Marta Belotti
Il bar Maria e il Borderline di Gorlago si uniscono e insieme daranno vita a un cocktail di eventi nella "Bordermary week", organizzata al parco comunale di via Caniana e in programma per venerdì12 e sabato13 agosto. Gli ingredienti dell’iniziativa saranno musica latina, ristorazione, concerto della Vascombricola e, soprattutto, tanta solidarietà.
Gli organizzatori hanno infatti convinto la sindaca Maria Elena Grena a devolvere in beneficienza la tassa di occupazione del suolo pubblico, che l’Amministrazione intendeva non far pagare ai due gestori come segno di vicinanza al settore e di appoggio all’iniziativa.
L’idea è nata dalla mente di Mario Valaperta, giovane gestore del bar Maria, che racconta: «In un periodo in cui i soldi mancano sempre, credo che la nostra iniziativa possa servire a sensibilizzare i Comuni e i cittadini a pensare all’altro e fare qualcosa per chi magari se la passa peggio». La somma, che si aggira intorno ai 1.700 euro, verrà donata alla Fondazione Cavellas, con sede a Trescore Balneario ma attiva anche a Gorlago. La fondazione si occupa di curare la salute e provvedere all’assistenza materiale e psicologica degli anziani e, più in generale, delle persone in situazione di svantaggio e fragilità a causa delle proprie condizioni di disabilità, solitudine, abbandono o disagio economico.
«Si tratta di un’associazione del territorio, quindi ho pensato fosse giusto valorizzarla», spiega ancora Mario. Ma la solidarietà non finisce qui: «Inoltre, durante le due serate ci saranno spazi appositi dove chi vuole potrà lasciare una donazione, che noi passeremo agli Alpini di Gorlago. Servirà loro per comprare dell’attrezzatura che stanno cercando di acquistare da un po’, ma che non sono mai riusciti ad avere per colpa dei costi».
Dopo due anni di pandemia, il parco comunale si animerà per un evento che vuole proporsi non come un'iniziativa qualsiasi e anonima, ma come un evento con uno specifico fine di solidarietà.