L’Ange de Nisida di Gaetano Donizetti in onda su Rai5 nella trasmissione "Prima della Prima"
L'opera era stata messa in scena come prima mondiale lo scorso novembre, sotto la regia di Francesco Micheli, nel cantiere del Teatro Donizetti di Bergamo.
L’Ange de Nisida, l’opera di Gaetano Donizetti che si credeva perduta dopo il mancato debutto nel 1839, sarà la protagonista della puntata speciale della trasmissione Prima della Prima in onda domani (giovedì 4 giugno) su Rai 5 (canale 23) alle 21.15.
Lo spettacolo era stato messo in scena come prima mondiale lo scorso novembre, sotto la regia di Francesco Micheli, nel cantiere del Teatro Donizetti di Bergamo. Le riprese della trasmissione sono state effettuate dalla troupe di Rai Cultura, con la regia di Roberto Giannarelli, durante le prove dello spettacolo.
Protagonisti della puntata, oltre alla musica di Donizetti, saranno il direttore d’orchestra Jean-Luc Tingaud, il direttore artistico del Donizetti Opera Francesco Micheli e il cast vocale. Un’attenzione particolare verrà data anche ai lavori di restauro del Teatro, con l’intervento del direttore generale della Fondazione Massimo Boffelli. Sul palco si esibiranno il baritono Florian Sempey nel ruolo di Don Fernand d’Aragon, Federico Benetti come Le Moine, il tenore Konu Kim come Leone de Casaldi, il soprano russo Lidia Fridman nei panni di Sylvia de Linarès.
La messa in onda del documentario segue di poche settimane il riconoscimento che la giuria della XXXIX edizione del Premio “Abbiati” ha dato all’Ange de Nisida, assegnando il Premio Speciale alla produzione del festival Donizetti Opera.
L’allestimento della “doppia rinascita” (con le scene di Angelo Sala proiettate sul pavimento del cantiere del Teatro, trasformato in uno specchio, i colorati costumi di carta di Margherita Baldoni e le luci di Alessandro Andreoli) avrebbe previsto lo svolgimento dello spettacolo nello spazio della platea, l’orchestra in buca rivolta verso i palchi e il pubblico disposto nei palchi e su una tribuna costruita per l’occasione sul palcoscenico.
La partitura dell’Ange de Nisida è stata recuperata e ricostruita da Candida Mantica, giovane ricercatrice calabrese con un dottorato alla Southhampton University, che ha lavorato per otto anni sui fogli manoscritti alla Bibliothèque Nationale de France di Parigi, riuscendo a identificare circa 470 pagine manoscritte di Donizetti, grazie anche alla copia di una bozza del libretto conservata a Bergamo.