L'Eco di Bergamo e il sito d'incontri

Il sito online de L'Eco di Bergamo, mercoledì 20 aprile, ha aperto con un articolo intitolato "In auto? Si litiga, anche con il partner. Una bergamasca e i suoi video. Da ridere". Carino, no? Il pezzo è tutto basato su «una recente ricerca» secondo cui l’automobile, a differenza del sentir comune, è il mezzo di trasporto che incentiva maggiormente discussioni e litigi. Interessante, no? L'articolo continua snocciolando percentuali e "sentiment" popolari, richiamando sempre questa «recente ricerca», per poi chiudersi con un paio di video dedicati al rapporto automobile-donna realizzati dalla nota youtuber franco-bergamasca Tess Masazza. La domanda sorge però spontanea: chi ha realizzato questa «recente ricerca»? La risposta l'abbiamo trovata nella nostra mail di redazione dedicata ai comunicati stampa.
Alle 8.30 di mercoledì 20 aprile, infatti, l'ufficio stampa del sito Aristofonte ha inviato una mail intitolata "Automobile causa litigi". Il testo espone proprio i risultati di una «recente ricerca» compiuta tra i suoi iscritti e relativa al «grado di correlazione tra ciascun mezzo di trasporto e la litigiosità di coppia». Proprio la ricerca che L'Eco di Bergamo ha ripreso e pubblicato sul proprio sito. Fin qui nulla di strano, anche se citare la fonte è, teoricamente, sempre cosa buona e giusta. Ma di cosa si occupa il portale Aristofonte? È lo stesso comunicato stampa inviato ai vari organi d'informazione a precisarlo. Copiamo e incolliamo: «Il portale Aristofonte.com (www.aristofonte.com), sito di incontri online dedicato agli uomini che cercano relazioni con donne più giovani e alle donne che prediligono gli uomini più grandi di loro [...]».
L'Eco di Bergamo, dunque, ha pubblicato una ricerca realizzata da un sito di incontri nato (citiamo direttamente il portale) «con la missione di unire le anime gemelle e rivolto inizialmente agli uomini desiderosi di incontrare donne più giovani. ARISTOFONTE.com si è oggi riposizionato in maniera trasversale, rivolgendosi ai single di tutte le età per una vasta gamma di potenziali relazioni, dall'amicizia al matrimonio». Il dubbio viene spontaneo: che il quotidiano abbia volontariamente evitato di citare la fonte? Del resto stiamo pur sempre parlando del giornale bergamasco della Curia e di un sito di incontri appositamente dedicato a quello che viene definito il fenomeno Aristofonte, ovvero il desiderio di molte giovani di "entrare in relazione" con uomini più grandi di loro... Perché vergognarsi di dirlo? Noi apprezzeremmo una svolta libertina.