La novità

Leggere e camminare, a Songavazzo il primo Percorso Libropedonale d’Italia

In Alta Val Seriana nove tappe fra le "Case dei Libri", per riscoprire luoghi e brani letterari, dalla viva voce degli autori. "Offriamo cultura ed emozioni".

Leggere e camminare, a Songavazzo il primo Percorso Libropedonale d’Italia
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di Giambattista Gherardi

Leggere un libro oppure dedicarsi ad una salutare escursione fra boschi e sentieri? In Alta Val Seriana è possibile unire “utile e dilettevole” grazie all’innovativo “Percorso Libropedonale” (il primo in Italia) realizzato nel territorio di Songavazzo, amena località montana che lega in Bergamasca l’Altopiano di Clusone e la Val Borlezza, all’ombra della Presolana. L’idea è nata grazie al sindaco Giuliano Covelli, che nell’artista e consigliera comunale Oriana Bassani ha trovato ideale braccio operativo. “Oggi, tra le varie proposte turistiche - spiega il primo cittadino - è sempre più presente la forma del turismo culturale. Un turismo che lascia tempo alle emozioni, ma anche all’approfondimento del paesaggio in maniera più lenta, conoscitiva e accrescitiva. Il Percorso Libropedonale di Songavazzo promuove la lettura, offre al paesaggio il respiro della letteratura e propone una modalità accattivante per sviluppare la didattica in maniera alternativa”.

In pratica si tratta di creare una serie di tappe (nove) create lungo un circuito ad anello, che coniughino le bellezze della natura alla lettura multimediale di brani letterari. Del resto Songavazzo è un comune ad “alta concentrazione di lettura”: qui nel 2011 venne inaugurata la “Cà di Leber” (la Casa dei Libri), tra i primi esempi di bookcrossing presenti sul territorio nazionale. Nel 2014 si sono aggiunte le quattro Casette dei Libri, al fine di permettere un’ulteriore, ampia condivisione culturale.

La presenza di questi luoghi (particolarmente apprezzati da turisti e residenti) ha fatto ipotizzare un percorso “libropedonale” che collegasse le Casette, intersecando la loro natura letteraria a luoghi panoramici e monumenti di interesse storico-artistico. “Il fil rouge che collega tutto il progetto – spiega Oriana Bassani - è costituito da brani scritti da diversi autori che hanno trovato spunto per le proprie opere proprio dal paesaggio, dalla storia, dall’arte presenti a Songavazzo.

Il Percorso Libropedonale prevede 9 soste, intervallate dalle quattro Casette dei Libri, segnalate da appositi leggii sui quali si potranno leggere e addirittura ascoltare i brani letterari. Vari sono gli autori che hanno partecipato al progetto, proponendo brani inediti od estratti delle loro opere già pubblicate. Tramite il QR Code presente nella grafica dei pannelli di ogni tappa, si potrà accedere alla pagina web dedicata al Percorso (la trovi qui) e qui ascoltare direttamente la lettura integrale dei brani dalla voce degli autori stessi. Oltre alle letture, ogni pagina contiene alcune notizie sugli autori che hanno partecipato al progetto e tutte le informazioni storico-artistiche relative al territorio”. Gli autori che hanno attivamente raccolto la sfida del Percorso sono Lorenza Garbarino, Davide Sapienza, Quinto Antonelli¸ Giuliano Covelli, Grazia Milesi, Oriana Bassani, Andrea Cammelli, Laura Benzoni ed Urmila Chakraborty. Al progetto hanno collaborato anche Sara Pezzoli e Giovanni Battista Bonetti.

La presentazione del Percorso Libropedonale a Songavazzo lo scorso maggio

L’itinerario ha inizio dalla Cà di Leber, accosta le panchine panoramiche in località Porcarola, attraversa il centro storico, toccando anche il santuario dell’Addolorata e la Cappella funeraria della famiglia dello scultore Giovanni Maria Benzoni, e si conclude con il ritorno alla Cà di Leber. Il percorso è adatto a tutti ed ha una durata di circa un’ora. Proprio per questo può rappresentare un’utile ed originale occasione di visita per le scuole del territorio. Camminando…s’impara.
A questo link è possibile scaricare la mappa del Percorso.

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