Martinengo, quanti benefattori per la parrocchia: offerti 15mila euro per le campane
Diversi i progetti in programma per il 2024 e gli interventi effettuati finora. Molti fedeli hanno contribuito ai restauri
Tempo di lavori al Santuario della Madonna della fiamma, a Martinengo. Dopo i diversi interventi già effettuati, si pensa al futuro - come il restauro di organo e campanile - grazie anche alla collaborazione di alcuni benefattori: c'è chi ha offerto quindicimila euro per rimettere in sesto le campane.
Diversi gli interventi già messi in atto dalla parrocchia. Tra questi, come riportano i colleghi di Prima Treviglio, il restauro del dipinto della Madonna con il bambino, la realizzazione della nuova tettoria alla scuola dell'infanzia (dove sono stati anche ristrutturati i bagni e costruita la controsoffittura). E ancora: la messa in sicurezza dei giochi, la tinteggiatura dell'appartamento del nuovo vicario e il riordino dei magazzini dell'oratorio. Tra i lavori di minore entità, la sostituzione dei vetri e la riparazione dei tetti di tutti gli immobili parrocchiali, a causa delle grandinate dei mesi scorsi. L'Assicurazione Cattolica, ha spiegato la parrocchia, ha contribuito con 113 mila euro.
Tra i progetti anche la ristrutturazione dell'oratorio
Per il 2024 sono già in programma diversi interventi. Primo fra tutti il restauro dell'organo nella chiesa parrocchiale, per cui è già stato corrisposto un primo acconto di venticinquemila euro: il resto (pari a sessantacinquemila euro) è previsto entro novembre. Altri lavori, per quarantacinquemila euro complessivi, riguarderanno diversi restauri: metalli (novemila euro), veste della madonna (cinquemila euro), restauro del legno (tredicimila euro) e altri interventi, per diciottomila euro. A cui si aggiungono i costi per le finestre della sacrestia e il risanamento degli interni, oltre alla sistemazione del nuovo contatore Enel.
Fortunatamente per la parrocchia, qualche benefattore si è fatto avanti: c'è chi ha permesso, con la sua generosità, di restaurare il quadro della Madonna della fiamma e le porte, oltre all'installazione delle nuove luci led, mentre per il progetto di restauro del campanile si è fatta avanti una persona disposta a provvedere con quindicimila euro (su trentamila di costo totale), alla memoria del fratello Giulio e dei genitori. Il prossimo, grande progetto? La ristrutturazione dell'oratorio: ancora non c'è una data e si farà un'assemblea parrocchiale per discutere della bozza, non prima tuttavia che il Consiglio abbia verificato il progetto.