Dal Giornale di Treviglio

In ospedale c'è l’Armadio dei pigiami Raccolta solidale di indumenti intimi

In ospedale c'è l’Armadio dei pigiami Raccolta solidale di indumenti intimi
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Centinaia fra mutande e  magliette, una montagna di calzini, canottiere, pigiami e  camicie da notte, senza contare salviettine, ciabatte monouso e kit per l’igiene orale. È quanto contiene l’Armadio dei pigiami di Treviglio, un servizio di donazioni per creare una scorta di oggetti essenziali di prima necessità, da distribuire ai pazienti  dell’ospedale che si trovano in condizioni di difficoltà. Un aiuto concreto per far sentire vicino alle persone più fragili e bisognose, la solidarietà e l’impegno  di un’intera comunità. Lo scrive il Giornale di Treviglio.

 

Iniziativa dell’Asst. «L’iniziativa è stata promossa dall’ Azienda Socio Sanitaria Territoriale Bergamo Ovest  con sede presso l’Ospedale di Treviglio –  racconta il presidente dell’Auser Giuseppe Delevati –  ed è stata accolta con entusiasmo dall’Auser e dalla  Consulta del Volontariato. Con i nostri volontari ci siamo immediatamente mobilitati. Presso la nostra sede abbiamo raccolto direttamente diverso materiale  come pantofole monouso, spazzolini da denti e capi di biancheria intima che abbiamo poi consegnato all’Ospedale».  Auser ha poi organizzato una raccolta di due giorni presso l’Ipercoop di Treviglio che ha permesso di portare all’Armadio dei pigiami oltre 1300 indumenti. La raccolta prosegue: chi volesse donare altri indumenti può portarli alla sede Auser di Treviglio in largo La Marmora  2 o consegnarli direttamente all’Ospedale.

Idea di qualche mese fa. L’idea è di qualche mese fa. La prima adesione ufficiale arrivò dall’Associazione Nazionale Dentisti Italiani – sezione di Bergamo, attraverso il suo presidente Luigi Girardi, che ha donato all’Asst - in collaborazione con la Fondazione Andi Onlus – ben 50 kit monouso (spazzolini e dentifrici) per l’igiene orale dei degenti più disagiati. L’appello dell’Asst al territorio è giunto ad Andi grazie all’intervento di Elio Comelli, presidente dell’Associazione Genitori e membro della Consulta del Volontariato che ha contattato Girardi per coinvolgere Andi come sostenitore esterno.

Altre adesioni. «Ci sono persone fragili, povere, disagiate e sole che spesso vengono ricoverate negli ospedali senza un adeguato cambio di biancheria necessaria alla degenza – ha spiegato Maria Conti, presidente del Comitato soci Coop Treviglio, sceso direttamente in campo – Per questo la direzione Socio Sanitaria dell’Asst Bergamo Ovest con sede all’ospedale di Treviglio ha promosso l’iniziativa». Della partita anche la sezione trevigliese di Inner Wheel con il patrocinio della Città di Treviglio.

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