Palazzo Frizzoni acquista 900 mascherine trasparenti per i sordi e le persone disabili

Palazzo Frizzoni ha acquistato 900 mascherine trasparenti che, da oggi (venerdì 19 giugno), saranno a disposizione delle realtà che si relazionano con bambini e persone sorde, o con una disabili che per comunicare hanno bisogno di leggere il labiale.
«Abbiamo raccolto un’esigenza importante di coloro che, per rispettare l’obbligo dell’uso della mascherina naso bocca, si sono visti compromettere in modo significativo le capacità relazionali - spiega Marcella Messina, assessore alle politiche sociali di Bergamo –. Abbiamo donato le mascherine trasparenti alla sezione locale della Croce Rossa, ai Consorzi Solco e Ribes con le comunità socio sanitarie La Cascina e Agorà, alla cooperativa Ser.E.Na e all’associazione Conosci LIS ODV, che si occupa di sviluppare canali comunicativi e formativi tra il mondo dei sordi e quello degli udenti»
Le mascherine, in tessuto non tessuto e riutilizzabili, hanno una finestra in pvc alimentare e sono realizzate dalla cooperativa sociale Filò, che in Veneto accompagna da quasi 20 anni i giovani che si trovano in una situazione di disagio sociale con progetti di autonomia lavorativa.
I dispositivi di protezione sono a disposizione, fino ad esaurimento scorte, anche di altre associazioni che possono farne richiesta via mail all’indirizzo: ass.politichesociali@comune.bg.it