Presentate le borse di "Alimenta l'Amore", l'iniziativa di Coop Lombardia
Sostenere quest'idea è semplice: basta acquistare una borsa dal costo di 2 euro all'interno di qualsiasi punto vendita

Tornano le nuove borse di "Alimenta l’Amore" per aiutare persone e animali in difficoltà. Un acquisto simbolico di 2 euro. Un gesto davvero semplice in grado però di far partire la catena della solidarietà.
Continua la campagna di Coop Lombardia denominata "Alimenta l'Amore", progetto nato nel 2014 che ha come fulcro la promozione della relazione tra uomini e amici a quattro zampe e fine, invece, la solidarietà, dato che finora ha firmato la distribuzione di 2 milioni di pasti agli animali bisognosi. Sostenere quest'idea è cosa semplice: basta acquistare una borsa dal costo di 2 euro all'interno di qualsiasi punto vendita Coop Lombardia.




"Alimenta l'Amore" si è avvalsa della collaborazione del disegnatore Bruno Bozzetto e della fotografa e giornalista Silvia Amodio per la realizzazione di operazioni editoriali, sempre con l'obiettivo di supportare attività di beneficenza. Le borse di Alimenta l'Amore, oltre a contribuire al miglioramento della vita di persone e animali, sono anche molto belle e amiche dell'ambiente.
La conferma arriva da Andrea Pertegato, responsabile della comunicazione di Coop Lombardia, a detta del quale «gli accessori vengono realizzati con materiali resistenti ed ecosostenibili, con il 70% del prodotto che viene ottenuto dal riciclo di bottiglie in Pet». A ritrarre i quattro zampe sulle borse ci ha pensato Silvia Amodio. E non si tratta di animali qualsiasi, ma di due protagonisti diretti delle campagne di "Alimenta l'Amore": il cane Rosie e il gatto Simba.
Col ricavato della vendita sarà possibile poi aiutare quattro importanti realtà che in ambiti diversi aiutano persone e animali in difficoltà. Ci sarà, per esempio, la Fondazione Soleterre, che da molti anni interviene nei paesi più poveri per portare diagnosi e medicine, migliorare le condizioni di vita e di lavoro, favorire la partecipazione sociale e politica. La Fondazione de Marchi, che è invece costituita da un gruppo di medici e genitori che ha sentito l’esigenza di dare un supporto assistenziale e psicologico umano e a misura di bambino con l’obiettivo finale della normalizzazione e di una buona qualità della vita. Ma ci sarà anche il coinvolgimento del progetto Sorriso nel Mondo Onlus, a cui lavora un’associazione internazionale impegnata nel trattamento e nella cura delle malformazioni cranio facciali infantili in Bangladesh e in Repubblica Democratica del Congo. Infine ma non per importanza, Action Project Animal, da anni impegnata in operazioni di salvaguardia del benessere animale, in ambito nazionale e internazionale. Contrasta il fenomeno del randagismo, attraverso campagne di sensibilizzazione e di sterilizzazione, in collaborazione coi medici veterinari.