Mitico locale

Quelli che stanno aiutando Alessandro e Jessica a riaprire il Gasoline, distrutto dalle fiamme

L'american pub di Castegnato, aperto dai due bergamaschi, è andato in fumo. Ma moltissimi clienti, band e locali stanno raccogliendo fondi

Quelli che stanno aiutando Alessandro e Jessica a riaprire il Gasoline, distrutto dalle fiamme
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di Matteo Cividini

Nella notte tra il 19 e il 20 ottobre scorso, attorno alla mezzanotte, un incendio ha completamente distrutto il Gasoline Road Bar di Castegnato (in provincia di Brescia), rinomato nella zona ma con tanti clienti provenienti anche dalle province limitrofe. Il locale, in stile americano e che faceva come suo punto di forza le serate di musica live, è bruciato per motivi ancora ignoti e al vaglio degli inquirenti.

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Com'era l'interno del Gasoline

Il Gasoline, che era da poco stato sottoposto a dei lavori di ammodernamento, soprattutto per quanto riguarda la facciata esterna, è nato ormai 17 anni fa da un'idea di una coppia bergamasca, Alessandro Ratti e Jessica Masoni, ideatori e gestori del locali sin dall'inizio. In precedenza, i due e le rispettive famiglie avevano gestito per qualche tempo bar e impianti del centro sportivo "Vivere insieme 2" alla Marigolda di Curno, dove fecero la cosiddetta "gavetta". Nel 2006 decisero di investire in un locale tutto loro, spostandosi nella provincia bresciana e aprendo il Gasoline.

Il sogno dei due è andato in fumo con l'incendio dello scorso ottobre. I rilievi fatti nei giorni successivi al rogo hanno portato alla luce anche danni strutturali e presumibilmente, nonostante la volontà di Alessandro e Jessica di ripartire nonostante le difficoltà, non sarà possibile farlo prima della prossima primavera-estate.

Intanto, da tutte le band e dai clienti che si sono avvicendati in questi anni sono arrivati e stanno continuando ad arrivare aiuti per fare in modo che il locale possa essere rimesso in piedi il prima possibile. Le prime azioni di sostegno economico sono giunte nei momenti immediatamente seguenti al disastro grazie a una fetta di clienti affezionati che hanno aperto una raccolta fondi online; successivamente, ad attivarsi - con grande sorpresa e commozione dei due proprietari - sono stati anche Comuni, altri locali, teatri, bar di paese e appunto le varie band che negli anni hanno calcato il palco del Gasoline.

Le azioni di sostegno non mancano anche da parte di attività della provincia di Bergamo: domenica 26 novembre, ad esempio, è stato il Druso di Ranica ad ospitare una serata dedicata alla raccolta fondi. Se volete restare aggiornati sulle iniziative a sostegno di Alessandro, Jessica e del locale di Castegnato, è stata aperta un'apposita pagina Facebook, "Io sono il Gasoline".

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