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la dolce sorpresa
Santa Lucia è volata dai piccoli pazienti dell'ospedale di Ponte San Pietro... sulla Vespa
Per la prima volta il corteo ha fatto tappa non solo lungo le vie della città, ma anche al Policlinico, regalando momenti di gioia
di Laura Ceresoli
La notte di giovedì 12 dicembre ha brillato di una luce speciale grazie all’iniziativa del Vespa club di Ponte San Pietro, che ha trasformato una tradizione natalizia in un gesto di solidarietà.
Per la prima volta, infatti, il corteo dedicato a Santa Lucia ha fatto tappa non solo lungo le vie della città, ma anche al Policlinico San Pietro, regalando momenti di gioia ai piccoli pazienti del reparto di Pediatria. L’Ape Piaggio, decorata con cura per l’occasione, ha trasportato la Santa tra i piccoli pazienti, accompagnata dai vespisti e dalla polizia locale che ne ha garantito la sicurezza.
Doni, caramelle e spensieratezza hanno riempito l’atmosfera di un calore unico davanti ai volti emozionati e commossi di tutti i bimbi e dei loro genitori.
«Che dolce sorpresa per i nostri piccoli pazienti - ha commentato il personale del Policlinico San Pietro -. Gli sguardi incantati dei bambini davanti a Santa Lucia hanno reso questo momento davvero speciale. Ringraziamo il Vespa club e la Gsd Foundation Ets per questa meravigliosa iniziativa».
Questo gesto di solidarietà è stato fortemente voluto dal presidente del Vespa club Alessandro Vecchi con il supporto del vice presidente Luca Nava e dei consiglieri e soci del gruppo.
«Quest’anno abbiamo introdotto una novità importante: portare un sorriso anche ai bambini ricoverati in Pediatria, donando loro dolcetti e piccoli regali. È stato un piacere vedere la gioia negli occhi dei bambini e delle loro famiglie. Grazie anche al Comune per il suo patrocinio e ai commercianti che ci hanno sostenuto: i bar “Cube” di Alessia Tironi e “Chicca di Caffè” di Federica Fogolin; l’autofficina Nicoletti fratelli Srl; il panificio Longaretti e l’agenzia Allianz», ha commentato Nava.
Il corteo ha proseguito il suo percorso tra le vie di Ponte San Pietro (...)
