Un programma politico

SeriateSì: 15 giovani indipendenti alla conquista del Comune

SeriateSì: 15 giovani indipendenti alla conquista del Comune
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Partecipazione dal basso e coinvolgimento attivo dei cittadini; valorizzazione delle diverse capacità personali e uguaglianza sociale; cura ambientale e del territorio. Sono questi alcuni dei valori su cui affonda le proprie radici il neonato movimento politico SeriateSì.

Un movimento indipendente. Promotori di questa iniziativa sono Andrea Longo, Lorenzo Cortinovis, Tito Tiraboschi e Anna Piras, che hanno condiviso l’obiettivo di dar vita a «un movimento politico, civico, progressista e indipendente dalle vecchie logiche e dalle tradizionali dinamiche di partito – spiega lo stesso Longo –. SeriateSì nasce dall’idea di riuscire ad animare un collettivo che lavori col desiderio di confrontarsi con tutti per dare risposte puntuali alle diverse necessità quotidiane che gli abitanti di Seriate manifestano, offrendo una proposta alternativa alle politiche amministrative che negli ultimi 25 anni hanno caratterizzato la vita di questa comunità, perché pensiamo che si possa fare ancora molto rispetto a quanto è già stato fatto fino ad oggi. Ci poniamo come un’alternativa di opposizione che renda Seriate una città migliore attraverso una progettualità a lungo termine, coinvolgendo i cittadini. I punti critici di Seriate per noi sono costituiti dal consumo di suolo e dalla presenza di un gran numero di case sfitte; dalla gestione delle aree verdi e dalla tutela del commercio di vicinato. Vorremmo una città che abbia uno sviluppo urbano e dell’edilizia controllati e armoniosi, verde e ricca di punti di incontro in cui tutti, bambini, anziani e disabili, possano muoversi in totale agio e sicurezza. Il nome con cui ci identifichiamo nasce proprio da un gioco di parole in cui è racchiuso il senso più profondo della nostra azione: dire sì a tutti quei progetti che possono migliorare la qualità della vita a Seriate».

 

 

«Siamo un movimento di cittadini aperto a tutti, perché consideriamo le diversità di età, esperienze lavorative e impegno nell’ambito sociale e politico del territorio una risorsa – continua Andrea Longo –. Il nostro progetto muove dall’idea che l’insieme di tutti i cittadini possa esercitare un ruolo chiave per la crescita della società. Vogliamo rendere le persone protagoniste della vita amministrativa. Io e Lorenzo ci siamo sempre interessati di politica e abbiamo maturato la nostra esperienza collaborando con il Pd di Seriate per la realizzazione di alcuni progetti e impegnandoci nell’azione di partito; anche Tito ha avuto esperienze politiche in passato e Anna è una consigliera comunale».

La nascita di SeriateSì. «Ci siamo incontrati per la prima volta l’estate scorsa – prosegue – per mettere a fattore comune le visioni e i pensieri che condividiamo sul modello amministrativo che riteniamo migliore per la nostra città ed elaborare una proposta. Ci siamo quindi posti una serie di domande e, dopo esserci confrontati, abbiamo deciso di dare vita a qualcosa di nuovo, che si basasse su forme diverse di coinvolgimento della popolazione e che fosse trasversale tra la gente di qualsiasi età, pensiero, formazione. Così, all’inizio di quest ’anno, attraverso incontri periodici, abbiamo avviato i lavori per dare forma concreta a SeriateSì. Ufficialmente ci siamo costituiti da pochi giorni e abbiamo terminato la stesura più che di un preciso programma politico, di una carta dei valori e delle idee che ci descrivono e identificano, oltre all’elaborazione di uno statuto indispensabile per costituirci anche come associazione.

 

 

Al di là dell’impegno politico che ci aspetta, attualmente stiamo lavorando per far conoscere il nostro progetto, affinché SeriateSì possa essere da subito, un’associazione di cittadini attivi all’interno della comunità, nelle associazioni e nel mondo del lavoro. In questo modo vogliamo creare una rete e uno spazio dove ci si possa trovare per condividere idee, dibattere sulle questioni politiche del territorio e capire cosa può essere messo in pratica per migliorare la vita dei seriatesi proponendo interventi non calati dall’alto ma partecipati. A partire dall’autunno, organizzeremo una serie di eventi e attività mirate; sulla base della risposta che ci verrà dal territorio, valuteremo le modalità con cui impegnarci nell’azione politica».

Le prime adesioni. I promotori si dicono soddisfatti delle adesioni che hanno ricevuto fino a oggi: il neonato movimento, infatti, ha aggregato alcune decine di persone. «Nonostante, di questi tempi, la partecipazione alla politica sia tiepida e in calo, l’interesse verso la nostra proposta ci sta premiando. Pur essendo solo agli inizi abbiamo già aggregato un buon numero di cittadini e, in media, alle nostre riunioni partecipa una quindicina di persone. Naturalmente ci auguriamo di crescere ancora in futuro – conclude Andrea Longo –, ci crediamo; ci conforta soprattutto il fatto di essere riusciti a interessare e coinvolgere nel nostro disegno un discreto numero di giovani. La questione giovanile a Seriate è un tema sentito: mancano gli spazi di aggregazione e le opportunità d’incontro e un punto qualificante della nuova forma di partecipazione che proponiamo e su cui si fonda il nostro movimento è di dar voce ai ragazzi. Per conoscerci meglio è possibile contattarci via mail all’indirizzo seriatesi@gmail.com oppure venire a trovarci a una delle riunioni che organizziamo il martedì a spAsso, lo spazio a disposizione delle associazioni nel centro storico del paese».

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