Si potrà partecipare alla Colletta Alimentare in 227 punti vendita tra Bergamo e provincia
L'iniziativa permette di aiutare chi si rivolge al Banco alimentare per un pasto o una spesa e sono sempre di più
Sono 227 i punti vendita di tutta la Bergamasca che hanno aderito alla Colletta Alimentare, iniziativa della Fondazione Banco Alimentare, che in totale coinvolgerà 140 mila volontari in tutta Italia. Domani, sabato 26 novembre, in occasione della Giornata nazionale della Colletta Alimentare, ognuno potrà dare il proprio aiuto, semplicemente acquistando alimenti non deperibili e donandoli ai desk dell'associazione presenti fuori o in prossimità dei negozi aderenti.
Sono sempre di più le persone che si rivolgono per la spesa o per un pasto alle circa 7.600 strutture caritative che il Banco Alimentare sostiene in tutta Italia attraverso la rete di 21 organizzazioni territoriali. Inoltre, quest'anno, l'iniziativa sa di trovarsi a fare i conti con un calo del 30 per centro delle donazioni economiche da aziende e privati, anche loro provati dal turbinoso periodo storico, e con l'aumento del 45 per centro dei costi per la gestione logistica, tra trasporti ed energia elettrica.
Contro lo spreco alimentare
L’assessore regionale a Famiglia e solidarietà sociale, Elena Lucchini, ha dichiarato a L'Eco di Bergamo: «L’iniziativa va nella stessa direzione delle azioni intraprese dalla Regione, da sempre in prima linea nel contrasto allo spreco alimentare. Il nostro obiettivo è ridurlo del 30 per cento entro il 2025 e dimezzarlo entro il 2030, attraverso una serie di provvedimenti per il recupero delle eccedenze. Per il biennio 2021-2022 la Regione si è impegnata a sostenere queste attività con una dotazione di 2,8 milioni di euro. E per l’attuazione delle attività di riconoscimento, tutela e promozione del diritto al cibo per le annualità 2022-2024 saranno stanziati 3,3 milioni di euro».
Per chi non riuscisse a passare da un supermercato o un negozio nella giornata di sabato, anche attraverso PrimaBergamo è possibile contribuire alla raccolta del Banco Alimentare, in modo... "magico": scrivendo una letterina a Santa Lucia. Ogni letterina inviata è un pasto donato a chi ha più bisogno. Non solo, le più belle vengono anche pubblicate sul giornale, in edicola ogni venerdì.