In prima persona

Storie di un popolo in viaggio con destinazione Coppa Italia

Storie di un popolo in viaggio con destinazione Coppa Italia
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Il 15 maggio Bergamo si fermerà. Sono oltre ventimila i tifosi atalantini che seguiranno la squadra allo stadio Olimpico di Roma e tutti sperano di tornare a casa con la Coppa Italia in braccio. Ci sono storie, però, che fanno capire fino in fondo perché questo evento calcistico sia così speciale. Del resto, quando c’è di mezzo l’amore niente è impossibile. Tra le tante, ne abbiamo scelte sei. Che, proprio come la partita, sono davvero speciali. C’è chi partirà da molto lontano, chi arriverà a Roma con un bel gruppo di amici e pure chi a Roma, con tanto dispiace, purtroppo non potrà esserci. Ovviamente di storie particolari e che meriterebbero di essere raccontate ce ne sono a centinaia; abbiamo, ad esempio, notizia di genitori che hanno già avvisato la scuola di come il giorno 15 l’esame di inglese il loro pargolo proprio non potrà tenerlo, o di come la catechesi per gli adulti prevista il mercoledì sera a Villa di Serio sia stata anticipata di un giorno. Al di là del risultato, l’esodo in programma per la prossima settimana è un magnifico puzzle di emozioni. Ci sono storie che danno senso a un viaggio che sta facendo sognare un popolo intero. Certo, tutti vogliono vincere, ma la cosa più importante sarà esserci. Con la voce, con le mani e con il cuore. Chiudendo il negozio o partendo chissà dove. Ma anche restando a casa. Perché l’Atalanta ci scorre nelle vene.

 

Il Principe

Lunedì 29 aprile, ore 17. Manuela guarda la lunga fila di gente ferma al Box Office nell’attesa di comprare un biglietto per la finale. Ride. «Principe, conoscendoti avrai sicuramente il biglietto numero 1!». «Non ce l’ho il biglietto», rispondo. Lo dico sottovoce, guardando in terra. I suoi splendidi occhi mi arrivano a un centimetro dal viso. «Cosa?». «Non vado a Roma», dico piano, quasi chiedendo scusa. L’Atalanta per me è più di una squadra di calcio. È amica, sorella maggiore, confidente, amante. È una...

Per leggere l’articolo completo rimandiamo alle pagine 2 e 3 del BergamoPost cartaceo, in edicola fino a giovedì 16 maggio. In versione digitale, qui.

 

Il siciliano di... Copenaghen

Alle 11.45 di martedì scorso, 7 maggio, si è messo pazientemente in fila per acquistare il suo biglietto. Lo ha fatto virtualmente, poteva comprare solo la Tribuna Monte Mario, ma quei 130 euro più prevendita che rappresentano il costo del tagliando per la finale di Coppa Italia sono un’occasione più unica che rara. Il dettaglio? Il suo nome è Alberto Parrinello, ha 32 anni e vive a Copenaghen. Ciò che rende tutto speciale è che Alberto è nato in Sicilia, a Caltagirone. Nessun legame con Bergamo e provincia, e non c’è neppure un...

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Il cartello di Joris

Il cartello che sarà esposto in vetrina ce lo mostra in anteprima mettendosi in posa con l’orgoglio e la consapevolezza che la prossima settimana, tutti quanti, avremo un appuntamento decisamente importante. «Mercoledì 15/05 e giovedì 16/05 il negozio rimarrà chiuso per giusta causa», si legge. Joris Caprini è il titolare del negozio Ortofiorito di Albino. Ogni giorno vende frutta e verdura con il sorriso stampato in volto e oltre alla passione per la corsa è completamente malato di Atalanta. Lo abbiamo conosciuto in giro per gli stadi d’Italia, con il lavoro che...

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Chei de la Coriera

In tutta la provincia, e pure in tutta la Lombardia, non si trovano più bus da giorni. Tra i tanti che hanno organizzato torpedoni al seguito della squadra per la finale di Coppa Italia ci sono anche gli amici di “Chei de la Coriera”. Ormai in pista dal 2014 e guidati da due instancabili trascinatori come Marco e Lissa, con “Chei de la Coriera” viaggeranno oltre cinquecento tifosi, che partiranno dalla Fiera di Bergamo la mattina della partita alle ore 6. Il servizio offerto è come al solito molto completo: nei 75 euro sono compresi il trasporto allo stadio ma anche il parcheggio con guardia alla Fiera, il sacchetto merenda e pure la sciarpa-evento che...

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Chiusi per Atalanta

Il Feel Party Restaurant, locale di Curno della stessa proprietà del Capogiro, chiuderà per la finale di Coppa Italia. Il direttore artistico Giorgio Martinelli, che è l’anima delle serate organizzate dal ristorante e dalla discoteca che da 25 anni fa ballare i bergamaschi, nei giorni scorsi ha fatto circolare il programma ufficiale del mese di maggio e tra gli eventi in programma spicca l’assenza della serata del 15 maggio. Volantino alla mano, è semplice individuare la serata “Toda Joia” andata in scena lo scorso 8 maggio, la festa dedicata ai nati sotto il segno dei Gemelli in programma il 22 maggio e ancora la serata “It’s a Party restaurant”, che è in programma per mercoledì 29 maggio, appena due giorni prima del closing party di Capogiro previsto per venerdì 31 maggio. Il 15 maggio, invece...

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Il mitico Pizzaballa

Tra i tanti bus che partiranno da Bergamo per seguire l’Atalanta in finale di Coppa Italia, ce n’è anche uno decisamente speciale: lo hanno organizzato alcuni sponsor nerazzurri (Stefano Locatelli, Cefis, Cornali e Arredamenti Maggioni tra gli altri). La partenza è fissata da Sant’Omobono Imagna per la mattina del 15 e il ritorno è previsto per la sera del 16 maggio, con pernottamento appena fuori Roma in un hotel di Pratolungo. Fin qui tutto abbastanza normale, ma la chicca più importante riguarda la presenza, tra i 54 che saranno a bordo del bus, di un certo Pier Luigi Pizzaballa. Il portiere della Dea che giocò la finale del 1963 a Milano contro...

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