Tra marmotte e camosci, a San Simone nasce il nuovo Sentiero delle Panchine
Il punto più alto, a 2.105 metri, è il Passo San Simone. Lungo il sentiero sei panchine: raccogliendo i bollini, un concorso a premi

Baita Belvedere, Passo San Simone, Cima Camoscio, Cima Capriolo, Baita Pegherolo e Rifugio dello Scoiattolo. Questi i "punti d'interesse" del nuovo Sentiero delle Panchine di San Simone (in territorio di Valleve), un'iniziativa organizzata da ristoro Lo Scoiattolo, con l'intento di avvicinare le persone alla montagna - in sicurezza.
Dall'8 giugno al 12 ottobre, chi deciderà di percorrere il sentiero (sicuro) potrà anche partecipare a un'estrazione a premi finale: basterà sostare sulle bellissime panchine in legno che si trovano lungo la strada e raccogliere i bollini su una scheda, da imbucare.
Un concorso a premi... tra marmotte e camosci
Il Sentiero delle Panchine si snoda per 6,5 chilometri, per un dislivello di 400 metri e una durata complessiva di 2 ore e mezza. La difficoltà è intermedia. Dal Rifugio dello Scoiattolo, punto di partenza e di arrivo, si raggiunge il Passo San Simone - il punto più alto a 2.015 metri -, per poi scendere nuovamente nella Conca di San Simone. Il tutto incorniciato da panorami mozzafiato: con un po' di fortuna, è possibile addirittura avvistare marmotte e camosci.
Lungo il Sentiero delle Panchine, come si evince dal nome, sono collocate sei panchine in legno, decorate. Utili non solo a riposarsi: a ogni panchina sarà infatti possibile trovare un timbro da applicare sull'apposito tagliando. Una volta applicati tutti e sei, imbucandolo nell'apposita cassetta posizionata al Rifugio dello Scoiattolo, si parteciperà all'estrazione finale di premi, prevista per domenica 12 ottobre nel corso della Festa d'Autunno.


Bella idea. Povere panchine però, coi vandali che ci sono in giro.