Metro Milano, ecco il nuovo treno Fateci un viaggio virtuale
Il primo dei trenta treni metropolitani commissionati dal gestore ATM (Azienda Trasporti Milanese) alla società Finmeccanica ha lasciato, alle 8.23 del 26 luglio, lo stabilimento di AnsaldoBreda di Reggio Calabria. Dopo un viaggio di qualche giorno, arriverà finalmente a Milano. Resterà fermo nel deposito di Precotto per quattro mesi e mezzo, per essere sottoposto alle dovute procedure di collaudo. Nel frattempo, il personale riceverà un addestramento adeguato al nuovo mezzo.
Dei trenta convogli richiesti, venti lavoreranno sulla linea 1 (linea rossa), mentre i restanti dieci saranno messi sulla linea 2 (linea verde). Ciascuno è fornito di sei carrozze, per un totale di 107 metri di lunghezza. Possono contenere fino a un massimo di 1232 passeggeri e possono sfrecciare sotto terra a una velocità massima di 90 chilometri orari.
I milanesi (e i curiosi) hanno potuto avere un assaggio di questi treni del futuro già nell’inverno dell’anno scorso, quando in Piazza Duomo è stato montato un mock up, una specie di facsimile del treno, con all’interno una simulazione in 3D di quelli che saranno i prossimi viaggi dei pendolari. A quanto si dice, i nuovi mezzi saranno provvisti di avanzate misure di sicurezza, con pareti resistenti a atti vandalici e un sistema di videosorveglianza. Le carrozze, dotate di sistema climatizzato per gli estremi di ogni stagione, hanno un design open–space, che rende visibile il convoglio per tutta la sua lunghezza.
E se vi state domando il perché della tinta rossa e nera, la risposta è proprio quella che state pensando. I nuovi treni, infatti, sono stati sponsorizzati dalla Casa Milan, e recano, bell’in vista, il brand degli Emirates, sponsor della squadra di calcio dal 2010.
Metro Milano, per saperne di più. La metropolitana milanese è nata sotto la città per iniziativa della società Metropolitana Milanese, fondata nel 1955. La rete si estende per 94,5 km ed è la più lunga d’Italia, almeno fino a oggi. Conta 130 stazioni, distribuite tra quattro linee. La prima di queste, la rossa, è stata inaugurata nel 1964; la seconda, la verde, nel 1969; la terza, la gialla, nel 1990 e l’ultima, la lilla, nel 2013. In occasione dell’(ormai imminente) inaugurazione dell’Expo 2015, sono stati iniziati i lavori di costruzione per una quinta linea. Non tutti sanno, inoltre, che i realizzatori della segnaletica, Bob Noorda e Franco Albini, hanno ricevuto nel 1964 il Premio Compasso d’Oro.