Il progetto

Un caffè letterario nell’ex chiesa di San Michele all’Arco (in Piazza Vecchia)

Attualmente ospita l’emeroteca (raccolta di giornali e riviste della Mai). Progetto legato alla ristrutturazione di Casa Suardi

Un caffè letterario nell’ex chiesa di San Michele all’Arco (in Piazza Vecchia)
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L’ingresso si nota poco, ma l’interno ha decisamente il suo perché. L’ex chiesa di San Michele all’Arco, in piazza Vecchia, adiacente alla biblioteca civica Angelo Mai, ospita attualmente l’emeroteca, cioè la raccolta di giornali e riviste. L’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti, come raccontato da L’Eco di Bergamo, vorrebbe farne un caffè letterario per il 2023, quando Bergamo sarà Capitale europea della cultura.

Progetto legato a Casa Suardi. L’idea è direttamente collegata alla riprogettazione di Casa Suardi, da mettere su carta nel 2021: il palazzo - in passato utilizzato dall’Università di Bergamo, dal liceo Sarpi e dagli uffici del teatro Donizetti - ospiterà i volumi della vicina biblioteca civica Angelo Mai, con uno spazio espositivo ad hoc e un allestimento hi-tech. Il cantiere dovrebbe partire nel 2022, con le incognite del periodo legata all’andamento della pandemia e ai bilanci indeboliti del Comune.

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Tempi stretti. Che Casa Suardi sia pronta per il 2023 è molto difficile: sulla programmazione del cantiere si stanno facendo dei ragionamenti in tal senso, in Giunta, nell’ambito del Piano delle opere pubbliche e del bilancio previsionale. Per riaprire al pubblico l’ex chiesa di San Michele invece lo spazio ci sarebbe: bisognerebbe puntare semplicemente sulla messa in sicurezza dell’edificio e sull’allestimento. Lo spazio è molto suggestivo, con splendidi affreschi del Carloni (che operò nel Settecento barocco e non era meno noto del Tiepolo, ai tempi), e ha il vantaggio di essere a piano strada.

Gli affreschi sono stati restaurati nel 2018: «Un episodio significativo nella tutela e nella conservazione del patrimonio culturale, ottimo esempio di collaborazione tra pubblico e privato mirata alla tutela di un bene comune – disse nell’occasione Nadia Ghisalberti -. L’intervento è per l’Amministrazione il primo passo verso una valorizzazione della ex Chiesa di San Michele che vogliamo più aperta e fruibile al grande pubblico in un ambizioso progetto che coinvolgerà Casa Suardi e la Biblioteca Mai».

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