Un "cuore di diamante" per il Papa Giovanni XXIII, in memoria del prof Lucio Parenzan
Un ex paziente ha donato la scultura all'ospedale di Bergamo per celebrare il centenario della nascita del pioniere della cardiochirurgia pediatrica

Un tributo speciale è stato consegnato questa mattina (9 aprile) all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: un "cuore di diamante" scolpito in marmo bianco in omaggio al professor Lucio Parenzan, uno dei padri della cardiochirurgia pediatrica. L'opera, realizzata dal professor Giuseppe Fallacara del Politecnico di Bari, è il ringraziamento di uno dei tanti "bambini blu" salvati dal celebre cardiochirurgo bergamasco.
Il filo rosso tra Bergamo e Bari
Nel 1974, a soli sei mesi di età, a Giuseppe Fallacara venne diagnosticata la Tetralogia di Fallot. Dalla Puglia fu portato a Bergamo per essere operato dal professor Parenzan, uno dei pionieri della cardiochirurgia pediatrica mondiale. Quell'intervento non gli salvò solo la vita, ma gli impresse nel cuore un messaggio che ha guidato tutta la sua esistenza: "cammina, corri" e "il successo nella vita".
Fallacara ha preso alla lettera quell'esortazione, diventando a 46 anni il più giovane professore ordinario d'Italia nel settore della composizione architettonica e urbana, e creando una scuola di architettura dedicata allo studio delle costruzioni in pietra presso il Politecnico di Bari.
Un'opera simbolica
La scultura, realizzata in marmo bianco statuario di Carrara con base in rosso levanto e scolpita con sistemi robotici all'avanguardia dall'azienda Mastropasqua Marmi di Venosa, riproduce il "cuore di diamante" scelto come logo dell'evento What's new? Cento anni dalla nascita di Lucio Parenzan, svoltosi lo scorso ottobre.
L'opera è stata consegnata oggi nel foyer dell'auditorium Parenzan a Francesco Locati, direttore generale dell'Asst Papa Giovanni XXIII, a Stefano Paleari e Paolo Ferrazzi, rispettivamente presidente e direttore scientifico dell'International Heart School, l'istituzione che ogni anno forma dieci medici provenienti da tutto il mondo.
L'eredità di Parenzan radicata in città
Il cuore di marmo trova oggi posto accanto alle illustrazioni disegnate da Giulia Neri per il video Il monumento a Lucio Parenzan, interpretato da Maurizio Donadoni e ideato da Gigi Barcella e Daria Donadoni. Nello stesso spazio sono esposti anche gli strumenti di lavoro e altri cimeli del professor Parenzan, donati al Papa Giovanni XXIII dalla sua famiglia.
Con più di 15 mila interventi al cuore eseguiti in carriera, tra cui 350 trapianti, Parenzan rese Bergamo negli anni '80 la capitale mondiale per lo studio delle patologie cardiache pediatriche, un'eredità che continua ancora oggi a ispirare medici e pazienti.
Alla cerimonia di consegna hanno partecipato, oltre alla Direzione strategica dell'ospedale, Michele Senni, direttore del dipartimento cardiovascolare, Francesca Raimondi, direttore della cardiologia pediatrica, Luca Lorini, direttore del dipartimento di emergenza urgenza e area critica, e Francesco Ciriello, dottorando del politecnico di Bari.