Valley Factory, una fabbrica di idee per ragazzi e giovani della Valle Imagna
L’unico limite è la fantasia: il progetto per «fare qualcosa di bello per la valle». Si parte con le scuole, coinvolti 300 bambini
In Valle Imagna è nata "Valley Factory", una fabbrica di idee per progetti e iniziative, per giovani e meno giovani, rivolte al turismo oppure educative.
Il progetto per la Valle Imagna
Insomma, l'unico limite della Valley Factory è la fantasia: il comune denominatore «fare qualcosa di bello per la valle». Un leitmotiv ripetuto quasi come un mantra dai tre giovani fondatori: Marco Previtali, 34 anni, Nicola Pesenti, 34 e Gabriel Manzinali, 33.
«Siamo un ragioniere, uno statistico e un ingegnere aerodinamico - ha raccontato Previtali -. Detto così sembra quasi l'inizio di una barzelletta (ride, ndr), ma invece il nostro è un progetto importante. Siamo tre amici nati e cresciuti in Valle Imagna, con un forte amore per la nostra valle. Ero curioso di unire ragazzi che avessero voglia di fare qualcosa per la nostra valle e, così, ho contattato Nicola e Gabriel, che hanno subito risposto al mio appello».
Il primo incontro, una informale "birretta" fra amici, a gennaio 2023, per buttare giù qualche idea. Per concretizzare il progetto ci vorrebbe però anche qualche soldo: così, neanche un mese dopo, casca a fagiolo il bando del Garuppo azione locale Valle Brembana per giovani imprenditori, che ha permesso di finanziare il progetto.
Perché gli hanno dato questo nome? «Mi sono ispirato ad Andy Warhol, che aveva fondato la sua Factory al quinto piano di un grattacielo di New York, dove si riunivano artisti vari che collaboravano per creare arte. L'ha creata a New York, noi invece la vogliamo in Valle Imagna, unendo imprenditori e giovani che hanno a cuore il territorio. Crediamo che migliorare la comunicazione fra i paesi della valle porti inevitabilmente un miglioramento dell'offerta».
Si comincia con "Dire Fare Raccontare"
La prima iniziativa in programma è l'evento "Dire Fare Raccontare", che abbraccia tutte le scuole dell’infanzia del territorio (circa trecento bambini) e si propone di riportare l'attenzione dei più giovani alle radici della narrazione e dell'arte teatrale. Con la direzione artistica di Oreste Castagna - autore televisivo e teatrale, specializzato in contenuti per bambini, con anni di esperienza in Rai - il progetto si impegna a offrire esperienze coinvolgenti attraverso il teatro, il racconto e laboratori interattivi. La speranza è quella di allargarlo presto ad altri istituti
Nel concreto, si tratta di un laboratorio in programma una mattina di gennaio (si parte il 19), una di febbraio e un'altra di marzo. Castagna incontrerà i bambini e svolgerà con loro delle attività legate all'espressività ed alla manualità, attraverso l’utilizzo creativo della carta. L’obiettivo è veicolare temi educativi più piccoli attraverso un linguaggio del tutto particolare.
Gli incontri formativi
Sempre venerdì 19 gennaio, si svolgerà anche un incontro formativo per tutti i docenti tenuto sempre da Castagna, focalizzato sull'arte della narrazione attraverso il Teatro del CartaStorie e una serata speciale dedicata ai genitori, per acquisire competenze narrative fondamentali nell'era digitale. Il progetto “Dire Fare Raccontare” si chiuderà poi il 17 marzo al Teatro Ideal di Cepino, con il grande spettacolo di Laura Carusino di Rai Yoyo e Castagna che sarà aperto a tutti, non solo alle scuole della Valle Imagna. Potete seguire Valley Factory su Facebook e Instagram.