"Verde Giada" e "Verde Salvia", ovvero due negozi in uno nel centro storico di Albino
Giada Cortinovis vende prodotti per l’igiene personale, della casa, per la cura della pelle. Serena Vezzoli si occupa di fiori e di allestimenti
di Fabio Gualandris
Nel centro storico di Albino, in via Mazzini 156, è operativo il primo negozio albinese in coworking, ospita “Verde Giada” e “Verde Salvia”, due attività gestite da imprenditrici serie, capaci di unire le proprie forze in questo interessante progetto nato da un sogno.
Il coworking, spazio di lavoro condiviso, è un modo innovativo di concepire il lavoro che, anche in Italia, si sta diffondendo sempre più.
«Per creare un futuro più verde» scrivono Giada, Serena ed Elena nel presentare l’inaugurazione ufficiale di domani che, oltre a gadget gratuiti e sconti particolari, prevede dalle 14 alle 16 il laboratorio “Bombe di semi” aperto anche ai bambini e dalle 16.30 alle 17.30 un approfondimento gratuito a cura di Lorena Perani su modi di utilizzo, proprietà e benefici dell’aloe vera. Prime iniziative che diventeranno periodiche, seguendo la stagionalità di piante e fioriture.
Ma chi sono le pioniere del commercio in coworking ad Albino? Le incontriamo nei loro negozi, posti all’interno di un ampio spazio creativo e di lavoro, tra muri e volte al piano strada di un edificio storico della via, e su di essa si affacciano le vetrine e vi si accede. Si presentano.
«Sono Giada Cortinovis, abito a Negrone di Scanzorosciate, nel 2021 ho aperto in via Mazzini 52 ad Albino “Verde Giada - no waste e plastic-free”, negozio di prodotti sfusi alimentari e per la pulizia. Dal 12 marzo condivido con Serena i locali di via Mazzini 156, nella parte a me riservata vendo prodotti per l’igiene personale, per l’igiene della casa, per la skin care (cura della pelle)».
Serena Vezzoli
Giada Cortinovis
«Sono Serena Vezzoli, abito a Torre De Roveri e sono fiorista, “Verde Salvia officina floreale” è il nome della mia attività nata (...)