Probabilmente è una provocazione, ma non ne siamo poi tanto sicuri. Soprattutto dopo l’immensa gioia che Gasperini e i suoi ragazzi ci hanno regalato con la storica impresa di Liverpool. In ogni caso, Alberto Taiocchi, un nostro lettore, ci ha scritto una divertente lettera con un invito: eleggiamo il Gasp alla guida dell’Italia!
Buonasera,
Non mi dilungo troppo. Anzi, sarò estremamente sintetico: ci sarebbe da scrivere un “tomo” per gli errori/pasticci commessi dal Governo in questi periodi di lockdown, con evidenti ripercussioni negative nei nostri confronti (tutti).
Non so se qualcuno abbia o meno pensato a tale idea, ma dopo l’ennesimo risultato brillante, cioè “stratosferico”, ottenuto dal Gasp in quel di Liverpool, mostrando un modello (invidiato da tutto il mondo calcistico), un’organizzazione di gioco e soprattutto una preparazione inverosimile, portando in auge anche giocatori sconosciuti al panorama mondiale, non c’è che domandarsi: ma non è possibile eleggerlo a gran voce a Presidente del Consiglio?
Sono quattro anni che Gasperini mostra a tutti le sue peculiarità; ha saputo trasformare una società calcistica, in una società ultra-calcistica, gonfiando le casse dell’Atalanta, con i mezzi a disposizione. Chi meglio di lui potrebbe svolgere la funzione di governante? Chi meglio di lui potrebbe costruire un Paese praticamente disunito?
Forse sarebbe proprio la svolta di una Nazione che tanto è arroccata a sbilanci, disequilibri, dissesti finanziari, privilegiando nicchie di politici e non solo. Meglio fermarsi con il discorso…
Proprio ieri se ne è andato un “Dio” del calcio giocato (Maradona); ma ci è rimasto un “Dio” allenatore! Pensiamoci, e chiediamo a gran voce la sua nomina! Ci porterà sicuramente in alto; diversamente, saremo costretti a virare verso il basso e fra non molto!
Un vostro lettore.