Volontari dentro e fuori dal carcere, al via il corso formativo: come candidarsi
È promosso dal Centro di servizio per il volontariato e dalla casa circondariale di Bergamo, in collaborazione con l’associazione Carcere e Territorio, la Diocesi e l’Ufficio locale di esecuzione penale esterna
Desiderate diventare volontari che operino dentro e fuori dal carcere, prestando servizio in diverse attività proposte dalla casa circondariale ma anche restando al fianco di chi sta scontando pene alternative? Allora questa è l’occasione che fa per voi.
Giovedì 4 novembre, alle 17, prenderà il via il corso di formazione lanciato dal Centro di servizio per il volontariato e dalla casa circondariale di Bergamo, in collaborazione con l’associazione Carcere e Territorio, la Diocesi e l’Ufficio locale di esecuzione penale esterna. Il percorso, condotto con la supervisione del docente dell’Università degli Studi di Bergamo Ivo Lizzola, si compone di quattro incontri online, seguiti da una fase di tutoraggio.
Si tratta della seconda edizione dell’esperienza positiva avviata all’inizio dell’anno scorso che, nonostante le difficoltà della pandemia, ha formato un gruppo di trenta volontari già in servizio.
«Abbiamo proposto un’iniziativa che potesse far conoscere realmente il carcere al territorio e l’adesione è stata massiccia – spiega la direttrice del penitenziario, Teresa Mazzotta -. Una risposta che ci ha spinto a riproporre questa esperienza, perché siamo convinti che il volontariato fa sì che il carcere possa considerarsi ancora un quartiere della città e non diventi autoreferenziale».
Una sfida che è stata raccolta dal CSV Bergamo. «Da sempre promuoviamo e sosteniamo un volontariato che sia attento e pronto a rispondere ai bisogni che il territorio esprime – aggiunge il presidente Oscar Bianchi -. Per questo ci siamo spesi per formare cittadini che potessero mettersi al servizio dei percorsi di giustizia. La prima edizione si è rivelata positiva, speriamo che anche in questa occasione la cittadinanza risponda con entusiasmo e impegno».
Gli appuntamenti del corso sono stati pensati per avvicinare i partecipanti all’esperienza dell’esecuzione penale, permettendo loro di conoscere questo mondo, le persone coinvolte, i ruoli e le funzioni, il disegno delle normative e delle pratiche trattamentali oltre che le recenti riflessioni sulla giustizia.
Momenti di conoscenza, incontro e visita con le realtà dell’esecuzione penale si alterneranno a momenti di riflessione ed approfondimento, con un’apertura anche verso altre realtà lombarde attive su questi temi. «Per chi deciderà di partecipare sarà sicuramente un’occasione per approfondire alcune conoscenze - sottolinea il direttore della Caritas don Roberto Trussardi - e allo stesso tempo per entrare in contatto con il mondo dell’associazionismo che si occupa di queste tematiche».
La partecipazione al corso è gratuita e ai partecipanti verrà chiesta la partecipazione obbligatoria a tutti gli incontri. Per candidarsi come volontari è necessario compilare l’apposito modulo disponibile sul sito bergamo.csvlombardia.it entro venerdì 29 ottobre 2021. Per maggiori informazioni scrivere a territorio.bergamo@csvlombardia.it.