Settore che va a gonfie vele

Quelli che Vorrei fare il barman Per loro c’è un corso dell’Ascom

Quelli che Vorrei fare il barman Per loro c’è un corso dell’Ascom
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Come imparare a miscelare, preparare cocktail e bevande calde? Serve qualcuno che ce lo insegni. Parte mercoledì 25 ottobre all'Accademia del Gusto di Osio Sotto il corso professionalizzante Vorrei fare il barman: 78 ore complessive articolate in 16 incontri, dalle 14 alle 19, fino al 30 novembre, che svelano passo dopo passo le fasi per gestire un bar. Nessun aspetto viene escluso: si spazia dalla gestione imprenditoriale che la conduzione del locale porta con sé, con un'attenta analisi di costi e ricavi, ai segreti del mestiere. Si parte dalle tecniche per preparare un ottimo caffè, con l'approfondimento su caffetteria e miscelazione, ai segreti per un cappuccino con latte montato a regola d'arte e decorato con tutta la fantasia che la «latte art» sa sprigionare. Il corso, dalla forte connotazione pratica, garantisce una realizzazione perfetta di cocktail e aperitivi, da quelli tradizionali a quelli di maggior tendenza. Grazie ad approfondimenti tematici i corsisti possono farsi una cultura su distillati e dintorni, digestivi compresi, oltre che sul sempre più variegato mondo della birra. Il percorso formativo si chiude con il confronto attivo con locali di successo e testimonial del settore, il più importante stimolo che una nuova attività o un progetto d'impresa possano avere.

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Categoria che cambia. «Con la liberalizzazione delle licenze siamo diventati una categoria fragile e per stare sul mercato purtroppo non basta saper fare un cocktail o servire un buon cappuccino– afferma Giorgio Beltrami, presidente del Gruppo Bar Caffetterie e Pasticcerie Ascom, tra i docenti del corso -. La gestione economica è l’abc di ogni attività imprenditoriale, è una parte fondamentale e anche laddove è corretta e portata avanti con impegno e dedizione esistono comunque dei margini di miglioramento e ulteriore crescita». La formazione continua a rappresentare la migliore arma delle imprese per restare sul mercato: «La crisi più grave è quella delle idee e della professionalità, solo con un aggiornamento costante si può continuare a competere- continua Beltrami-. Fare un mestiere da vent’anni non è un buon motivo per non frequentare un corso di aggiornamento che allarga sempre e comunque il proprio orizzonte culturale». Il settore negli ultimi 5 anni è cresciuto del 10,5%: dal 2012 al terzo trimestre 2017 le attività sono passate da 2425 a 2679. In città i pubblici esercizi sono 384 (più 9,1% dal 2012). Nel terzo trimestre  le attività sono cresciute del 2,27% (più 4,57 in città).

Info e iscrizioni. Ascom Formazione 035.4185706/707,  info@ascomformazione.it. È possibile frequentare anche solo alcuni moduli e approfondimenti tematici del corso. Per consultare il calendario dei corsi: www.ascomformazione.it. Il corso si svolge all'Accademia del Gusto Ascom, Piazzetta don Gandossi, 1- Osio Sotto.

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