Collezionismo nostalgico

Adesso Alessio punta al guinness con le sue oltre 57mila cartoline

Adesso Alessio punta al guinness con le sue oltre 57mila cartoline
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Alcune sono in sughero, altre sono state stampate a fine Ottocento e altre ancora arrivano dagli angoli più lontani della Terra. Sono oltre 57mila le cartoline raccolte da Alessio Fumagalli, cittadino di Santa Maria Hoè che punta a entrare nel guinness dei primati per il record di cartoline conservate. Una passione, quella per la certosina e puntuale conservazione dei messaggi di saluto provenienti da tutto il mondo, che Fumagalli coltiva fin da piccolo. «Ho iniziato a collezionarle quando avevo 7 anni – racconta soddisfatto e orgoglioso – Ora ne ho quasi 60, visto che sono del 1958 e ne ho radunate parecchie».

 

 

Impossibile stenderle tutte per terra per immortalarne in un'unica fotografia, tanto sono numerose e diverse per forma, dimensioni e foggia. Un'esplosione di colori, luoghi magici e ricordi con cui Fumagalli ha tappezzato non solo la sua casa a Santa Maria Hoè, ma anche un'altra sua abitazione a Trieste, città in cui ha vissuto per alcuni anni. «Le conservo con molta attenzione e cura. Ho tenuto tutte le cartoline spedite dai miei amici andati a militare, quelle arrivate, vacanza dopo vacanza, dalle località di villeggiatura e dai posti esotici frequentati da familiari, conoscenti e amici». Ed è proprio grazie a un'amica che il brianzolo si è appassionato e incuriosito a tal punto da cercare di entrare nel guinness dei primati. «Sto partecipando a un concorso insieme ad altri 336mila iscritti. Sono il primo a livello italiano ed europeo per il numero di cartoline raccolte e il sesto a livello mondiale. Il concorso, a cadenza biennale, sarebbe dovuto concludersi a fine anno, ma visto che siamo in undici a poca distanza l'uno dall'altro, gli organizzatori hanno deciso di dare tempo fino a dopo Pasqua per la raccolta».

 

 

Da qui l'invito a far arrivare, in via Monti 2 a Santa Maria Hoè, il maggior numero di cartoline possibili. All'appello ha già risposto il sindaco Efrem Brambilla che sabato pomeriggio ha vestito i panni di postino e ha portato di persona un ricordo dall'Egitto a Fumagalli. «Insieme alla mia fidanzata, siamo andati a portargli una cartolina del nostro recente viaggio nella terra dei faraoni. La nostra speranza è che Alessio possa davvero vincere e risultare al primo posto della classifica così da far entrare lui, e di conseguenza Santa Maria Hoè, nel guinness dei primati». Aiutare Alessio è molto semplice: sono valide cartoline di ogni tipo, libere o anche già scritte. Possono essere consegnate a mano o per posta.

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