È morto il 12 gennaio

Don Pietro Scolari, nato a Troyes «È stato zanichese fino alla fine»

Don Pietro Scolari, nato a Troyes «È stato zanichese fino alla fine»
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Se n’è andato lo scorso 12 gennaio don Pietro Scolari, vicario parrocchiale di Zanica dal 2003. Ottantadue anni, don Pietro era nato il 4 aprile del 1935 a Troyes. Nel ricordo del primo cittadino, Luigi Locatelli, il luogo di nascita del sacerdote è stato colto quasi come un segno del destino: «Città romana di notevole importanza, Troyes diede i natali a papa Urbano IV, che istituì la Solenne Festa del Corpus Domini. Fu la culla, in età rinascimentale, di importanti scuole e istituti d'arte. A Troyes è nata un'importante azienda d'abbigliamento. Sorvolo sul fatto che a Troyes è nato Chrétien, scrittore e poeta medievale che dopo gli studi di filosofia e teologia seppe stravolgere i canoni della letteratura del tempo, mettendo al centro dell’azione dei suoi racconti la donna amata dall’eroe. Insomma, penso che don Pietro abbia "scelto" per nascere un luogo che gli assomigliava parecchio: profonda fede e umanità ma anche capacità naturale di essere austero ed elegante, e penso di non dire nulla di sconveniente quando dico che don Pietro piaceva, e molto, alle nostre sciure. Ha scelto di tornare qui per essere fino alla fine, e dopo la fine dei suoi giorni terreni, uno zanichese. Grazie, don Pietro».

Ordinato sacerdote nel 1961, il presbitero divenne vicedirettore della sezione apprendisti del Patronato San Vincenzo. Cinque anni più tardi diverrà parroco presso Frerola. Nel 1973 divenne coadiutore parrocchiale di Santa Lucia, mentre si vide assegnata la parrocchia di Comenduno di Albino nel 1979. Nel 1990 tornò in città come parroco in Valtesse, prima di approdare a Zanica, lasciando un ricordo indelebile. A questo ricordo hanno partecipato anche molti zanichesi. Tanti i commenti online, che hanno augurato al parroco pace e serenità tra le braccia del Cristo...»

 

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