Questa pazzesca Atalanta merita di giocare in Champions

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Non ci sono più parole per lodare questa meravigliosa Atalanta che pareggia a Torino dopo avere rischiato di vincere e, ora più che mai, a 90’ dalla fine del campionato, è padrona del proprio destino europeo. Se, domenica a Reggio Emilia, batterà il Sassuolo, la Dea andrà in Champions League indipendentemente dai risultati di Inter e Milan e il traguardo farà impazzire un popolo intero.

Com’era già successo mercoledì a Roma, anche a Torino la squadra è stata costretta a essere più forte di tutto. Arbitro compreso. Rocchi ha emulato Banti e ha negato un altro evidente rigore per fallo di mano. Alex Sandro ha imitato Bastos: al contrario di Banti, Rocchi è andato al Var, ma ci è rimasto un tempo troppo breve per rendersi conto di ciò che doveva fare e non ha fatto.

Alla terza partita in una settimana e nonostante lo choc del macroscopico torto subito a Roma, i nerazzurri hanno giocato alla grande in casa dei campioni d’Italia. Questi, pur distratti dal clima festaiolo, dell’addio ad Allegri e a Barzagli, hanno tignosamente cercato e trovato il gol del pareggio, siglato da Mandzukic, al primo centro nel 2019.

Soltanto una grande squadra qual è l’Atalanta, alla terza partita in una settimana e, come ha sottolineato Gasperini, in piena trance agonistica, poteva reggere l’urto della partita allo Stadium. Perché se è vero che la Juve ha vinto solo una delle ultime otto partite, è altrettanto vero che raramente un’avversaria si sia esibita in casa dei bianconeri con la personalità e con la disinvoltura degli uomini di Gasp.

Ilicic ha segnato il gol n.100, auspicio favorevole in vista della partita con il Sassuolo. Se ventun mila bergamaschi mercoledì scorso erano calati a Roma, è facile prevedere che il 26 maggio, a Reggio Emilia ce ne saranno ancora di più. Per essere testimoni di un giorno che potrebbe entrare nella storia della Dea e della Serie A.

Questa Atalanta merita di giocare in Champions League. Il campo non mente, la classifica pure.

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