Leader del futuro

C'è anche il bergamasco Mattia Salvi tra i Top 100 Under 30 secondo Forbes Italia

Classe 1996, a soli 12 anni sviluppò la sua prima applicazione per iPhone. Oggi è CEO di Aryel, la prima piattaforma di marketing in realtà aumentata

C'è anche il bergamasco Mattia Salvi tra i Top 100 Under 30 secondo Forbes Italia
Pubblicato:
Aggiornato:

di Onofrio Zirafi

C'è anche un bergamasco, il classe ’96 di Stezzano Mattia Salvi, nella prestigiosa classifica di Forbes Italia dei Top 100 Under 30, un ranking che accoglie i più talentuosi giovani del Belpaese (compresi Blanco, Matteo Berrettini, Luis Sal, ad esempio) che grazie alla forza delle loro idee, del loro talento e delle loro startup stanno rivoluzionando il nostro modo di lavorare, di curarci, di investire, di mangiare e di acquistare, anche in un momento di congiuntura così negativa, a cavallo tra il post-pandemia e una guerra che si sta tragicamente accendendo.

Attualmente imprenditore e consulente, ma già in grado a soli 12 anni di sviluppare la sua prima applicazione per iPhone, Salvi ha iniziato il suo percorso di studi presso l’Università degli Studi di Milano - periodo in cui ha anche fondato Ladybug, una realtà di consulenza per offrire servizi in ambito digitale a PMI e multinazionali - per poi conseguire un SDA in Bocconi e un executive master presso il Massachusetts Institute of Technology. La sua carriera professionale continua come Head of Digital Transformation presso Milestone Medical (un brand distribuito da Menarini Diagnostic) con il compito di coordinare e avviare progetti di trasformazione digitale all’interno dei laboratori di anatomia patologica.

A oggi, il principale orizzonte professionale di Mattia coincide però con la cosiddetta “realtà aumentata” (in inglese “augmented reality”, AR), un ambito (e un mercato) pionieristico che ha fatto il suo esordio nella sfera dell’entertaiment per poi virare con decisione verso l’infotainment. Semplificando all’osso, parliamo di una tecnologia che servendosi di uno smartphone o di un tablet permette la visualizzazione di contenuti digitali all’interno dello spazio (ovvero un nuovo livello di comunicazione che si va a sovrapporre e a integrare perfettamente alla realtà); ad esempio, in ambito e-commerce, grazie alla realtà aumentata è possibile provare un prodotto prima di acquistarlo, sia esso un complemento d’arredo o un capo di vestiario.

In questo solco, Mattia è il CEO e co-fondatore di Aryel, la prima piattaforma di marketing sviluppata per permettere a brand anche importanti (tra cui Lavazza, Volkswagen e Talent Garden) e ad agenzie creative di creare campagne interattive in realtà aumentata in pochi minuti e interamente web-based. Un prodotto intuitivo e facile da utilizzare, oltre che economicamente molto accessibile, che a poco più di un anno dal lancio conta già più di cinquemila utenti attivi e ha avuto grande risonanza in tutte le fiere di settore. Nel 2021, con una crescita del seicento per cento rispetto al 2020, Aryel ha chiuso un aumento di capitale da settecentomila euro che ha visto la partecipazione di Prana Ventures, operational venture capital italiano specializzato nel settore dell’innovazione. Già potenziato in termini di effettivi nel 2021 (attualmente sono 15), anche nell’anno solare corrente il team di Aryel - proprio grazie a questo aumento di capitale - vedrà raddoppiare il suo organico, con l’intento di ottimizzare e potenziare il processo di internazionalizzazione già avviato con successo, sbarcando quindi in altri mercati a livello internazionale.

Il già vasto range d’attività di Mattia Salvi tocca anche l’ambito divulgativo: Mattia Salvi è infatti autore (insieme a Vincenzo Schifano) del libro Realtà aumentata per il marketing, edito nel 2021 da Dario Flaccovio Editore (specializzato in letteratura tecnico-scientifica), oltre che docente per alcune realtà formative come EMBAT Ticinesis, Talent Garden, Carriere.it e Jobs Academy, nonché speaker nelle vesti di esperto di innovazione per diversi eventi in Italia e all’estero.

Di recente, articoli che riguardano lui e la sua startup sono apparsi non solo su media di settore, ma anche su portali generalisti (come Tgcom24, Vanity Fair, Corriere della Sera, La Stampa, Il Messaggero, Il Sole 24 Ore); è stato inoltre ospite di emittenti radio nazionali come RDS Radio Dimensione Suono e Rtl 102.5.

Seguici sui nostri canali