Lori, generale con laurea in arte Una donna guiderà la sicurezza Usa
Avrà un comandante donna l’USNorthcom, il commando di combattimento dell’esercito Americano creato dopo gli attentati del’11 settembre per fornire primario sostegno in caso di invasione. Si tratta del generale dell’Air Force Lori Robinson, una donna 56enne che serve gli Stati Uniti da oltre 30 anni, e che attualmente è alla guida delle forze dell’aeronautica nel Pacifico. Della sua vita privata si sa poco: è figlia di un pilota militare morto in servizio, è laureata in arte e letteratura inglese e sposata con un generale maggiore. La figlia di lui, che Lori ha adottato sposandolo, è morta in un incidente aereo avvenuto durante una lezione di volo. Lori Robinson è una donna con «una grande esperienza operativa» e «una buonissima capacità manageriale», ha spiegato il capo del Pentagono motivando la scelta del Presidente Obama.
Le donne nell’esercito Usa. È la prima volta nella storia militare a stelle e strisce che una donna viene insignita di un ruolo così importante in un esercito dove la rappresentanza femminile è pari al 15,6% dei militari. Fino a oggi le donne, sebbene in numero consistente, non potevano ambire a ruoli di comando, ma il presidente Obama a fine 2015 ha deciso di lasciare il segno della sua presidenza anche nell’esercito, aprendo alle donne la strada per arrivare ai ranghi più alti di comando, anche quelli in prima linea. In tutto si tratta di sbloccare 220mila posti. Inoltre sono state decise una serie di misure che faciliteranno la vita delle donne soldato, come il congedo di tre mesi per la maternità e l’obbligo di sale per l’allattamento nei vari siti militari dove è prevista la presenza di un numero superiore a 50 donne. Nel mondo, a oggi, solo Israele ha donne al comando di unità operative combattenti, mentre storicamente è stata la Russia a introdurre le donne soldato nella Seconda Guerra Mondiale.
L’USNorthcom. Prima del generale Robinson un’altra donna, a gennaio, è stata nominata a capo del corpo dei Cadetti dell’accademia di West Point, ma comandare l’USNorthcom ha tutt’altro sapore, perché è uno dei comandi più cruciali e importanti per gli Stati Uniti: a lui è affidato il compito di coordinare e migliorare la difesa nazionale e fornire supporto in caso di disastri nel Paese.
Quattro stelle per lei. Il generale Lori Robinson oggi gestisce e comanda circa 45mila uomini, dislocati tra Giappone, Corea del sud, Hawaii, Alaska e Guam, e nel nuovo compito di comandante dell’USNorthcom subentrerà l'ammiraglio Bill Gortney, che aveva assunto l’incarico nel 2014. Durante la guide delle forze nel Pacifico il generale Robinson è stata premiata con le quattro stelle, la più alta carica militare che si possa ottenere nelle Forze aeree americane. Il marito, durante il suo servizio, ne ottenne solo due. Nella sua carriera che ha spaziato dal ruolo di istruttore di volo a quello di comandante di battaglia aerea e ufficiale tattico, Lori ha collezionato oltre 900 ore di esperienza in volo. Grazie alle competenze del generale Robinson gli Stati Uniti sono stati messi al corrente della riduzione di gap tecnologico degli aerei militari russi e cinesi.
Una donna che ha già fatto la storia. La nomina del generale Robinson per diventare effettiva dovrà essere confermata dal Senato, e se questo accadrà il suo diretto superiore sarà il Segretario alla Difesa americana Ashton Carter. Ma anche se ciò non dovesse avvenire, Lori è già entrata nella storia da diversi anni. Il 21 settembre del 2007, infatti, è stata la prima donna a essere nominata “Air Battle Manager”, cioè capo di battaglia aerea, colui che ha la responsabilità di guidare la battaglia e assicurarsi che le missioni vengano svolte nella loro interezza. È da loro che dipende la buona riuscita di una missione. Una carriera che si è confermata con l’incarico assunto nel 2014, quando anche all’epoca fu la prima donna generale a quattro stelle a diventare comandante delle forze aeree del Pacifico alle Hawaii.