Cambio ai vertici

Chi è Elia Armellini, il nuovo direttore di Gastroenterologia dell'Asst Bergamo Est

Il dottore subentrerà a Fabio Pace, che ha coordinato la Struttura complessa di Seriate, Alzano, Piario e Lovere per 10 anni

Chi è Elia Armellini, il nuovo direttore di Gastroenterologia dell'Asst Bergamo Est
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Il nuovo direttore della Struttura complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell'Asst Bergamo Est è Elia Armellini, che subentra a Fabio Pace, il quale aveva ricoperto il ruolo per una decina d'anni e ha ora raggiunto l'età della pensione.

La carriera

Classe 1971, laureato in medicina nel 1998 all'Università di Pavia, ha poi conseguito la specializzazione con il massimo dei voti. Dal 2019 lavora al Bolognini di Seriate, ma in precedenza ha ricoperto diversi incarichi al Policlinico San Matteo di Pavia, gli Ospedali riuniti di Bergamo, l'Ospedale maggiore della carità di Novara e nel gruppo Humanitas.

Autore di oltre settanta pubblicazioni su diverse riviste scientifiche internazionali, è stato relatore in diversi congressi nazionali ed europei, lavorando già in passato alla formazione del personale medico e sanitario.

Responsabile per tutte le strutture

Il dottor Armellini avrà quindi la responsabilità nel settore per le strutture di Seriate, Alzano, Piario e Lovere. L'azienda ospedaliera è punto di riferimento per la patologia pancreatica ed è centro riconosciuto per lo studio della fisiopatologia digestiva e della patologia infiammatoria cronica intestinale. Congratulazioni al nuovo dirigente sono arrivate dal direttore generale dell'Asst Bergamo Est, Marco Passaretta.

Il quale ha sottolineato la scelta di Armellini per il lavoro importante, già svolto per l'azienda ospedaliera, nel consolidamento dell'unità operativa per la diagnosi e il trattamento delle patologie digestive complesse. Oltre all'impegno dell'Asst nel promuovere la crescita del personale interno alle strutture. Infine, ha ringraziato il suo predecessore, il professor Pace, per l'attività svolta in questi dieci anni per la realtà bergamasca.

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