Chi era Marzena Wanda Raczkowska, la 54enne di Cene morta nelle acque del lago d'Iseo

È accaduto nel giro di pochi minuti: stava facendo il bagno nel lago d'Iseo quando è andata sott'acqua e non è più riemersa. È morta così Marzena Wanda Raczkowska, donna polacca di 54 anni che si trovava a Solto Collina, in località Gre, per passare un pomeriggio di relax con il marito Robert Urban e il cognato. Insieme abitavano a Cene, erano arrivati in Italia nel 2004. L'allarme è scattato poco dopo le 15:30, quando il cognato – non vedendola più riemergere dalle acque – ha chiamato il 112. Il marito, secondo le prime ricostruzioni, si trovava in paese ad acquistare cibo da grigliare.

Sul posto sono giunti per primi i volontari dei vigili del fuoco di Lovere, affiancati dai colleghi sommozzatori di Milano arrivati in elicottero. Sono stati poi raggiunti dai volontari del gruppo sommozzatori di Treviglio e dai sub della Croce Rossa che tra gommoni e imbarcazioni hanno scandagliato la zona del lago alla ricerca di Marzena. Il timore dei soccorritori era che le forti raffiche di vento l'avessero trasportata lontano. Alle 17:15, invece, poco distante dalla zona indicata dal cognato, la donna è stata ritrovata a sei metri di profondità.

Le sue condizioni, tuttavia, sono apparse subito disperate e nonostante i tentativi di rianimazione per la 54enne non c'era ormai più nulla da fare. Marzena, come successivamente raccontato dal marito, aveva avuto dei problemi di salute in passato ed era stata sottoposta a un'operazione cinque mesi fa, da cui si era ripresa completamente. Recentemente aveva anche fatto dei controlli e il medico l'aveva trovata in buona salute. Inoltre, la donna sapeva nuotare: era stata al mare in Liguria con il marito e non aveva avuto problemi.

Marzena lascia – oltre al marito – anche tre figli (che vivono in Polonia) avuti da un precedente matrimonio, la mamma, due sorelle e un fratello. Insieme a Robert Urban era giunta in Italia nel 2004, seguendo le orme delle sorelle che già vivevano nel nostro Paese. Insieme, i due coniugi avevano lasciato la Polonia per cercare lavoro: inizialmente ospitati a Cene dalla sorella di lei, dopo aver trovato un impiego e sistemati tutti i documenti necessari, si erano poi trasferiti per un anno a Ponte Nossa prima di tornare a Cene, dove nel 2007 hanno convolato a nozze. Marzena aveva sempre fatto la casalinga, anche per via dei suoi problemi di salute.

La data dei funerali non è ancora stata decisa: il marito ha chiesto di attendere l'arrivo in Italia dei parenti polacchi. La salma è ospitata presso la casa del commiato di Albino, in via Roma.